Lo Sporting Brescia vola in Promozione anche grazie a Viotti

Francesco Venturini
L’ex portiere delle rondinelle si occupa della fase difensiva della squadra guidata da Zucchi, che in questo avvio di stagione ha realizzato 27 reti, incassandone appena due
Sergio Viotti in compagnia del tecnico Raffaele Zucchi - © www.giornaledibrescia.it
Sergio Viotti in compagnia del tecnico Raffaele Zucchi - © www.giornaledibrescia.it
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Una vita passata a difendere i pali. L’ultimo baluardo tra un grido di gioia per una parata decisiva e il silenzio amaro dato da un gol subito. Passione e sacrificio sono stati i compagni di viaggio nella carriera di Sergio Viotti, ex rondinella, che oggi mette in gioco la sua esperienza al servizio di una squadra che ha saputo crescere grazie anche al suo contributo.

Nuova avventura

Aggregatosi nel dicembre 2023 allo staff tecnico dello Sporting Brescia – lo scorso anno matricola in Promozione –, ha prima conquistato con i propri ragazzi una salvezza tranquilla, per poi fare un ulteriore salto di qualità, issandosi in vetta al campionato dopo un avvio di stagione perfetto. In otto gare tra coppa e campionato, lo Sporting ha realizzato 27 reti, subendone solamente due.

Il ruolo

Sergio Viotti con la maglia del Brescia nel 2008 - Foto Zanardelli/Agenzia Reporter © www.giornaledibrescia.it
Sergio Viotti con la maglia del Brescia nel 2008 - Foto Zanardelli/Agenzia Reporter © www.giornaledibrescia.it

Cifre impressionanti, che non sono solo frutto del gioco offensivo, ma anche del lavoro accurato dell’ex portiere bresciano, che al fianco del primo allenatore Raffaele Zucchi, si occupa della fase difensiva della squadra. «Sono sicuramente numeri importanti – sottolinea Viotti –. Il nostro obiettivo era migliorare la posizione dello scorso campionato, quando con 15 risultati utili consecutivi abbiamo centrato la salvezza dopo un avvio complicato. Quando sono arrivato la squadra aveva raccolto solo 2 punti in 8 giornate. Io e Raffaele, che considero un grande allenatore e un amico, abbiamo trovato l’alchimia giusta per ottenere i risultati sperati. Il mio compito è gestire la fase difensiva, con particolare attenzione ai calci piazzati. Per me è una soddisfazione doppia, essendo stato portiere per tutta la vita».

Gruppo

Viotti, soprannominato già da qualcuno «Mister difesa», sorride di fronte a questi riconoscimenti, ma preferisce sottolineare il valore della squadra costruita dal presidente Di Loreto e dal suo staff. «Abbiamo un gruppo fantastico, ragazzi che danno tutto in campo e con cui si è creato un rapporto speciale anche fuori dal rettangolo di gioco. L’unione è una delle chiavi principali del nostro successo».

Una passione che Viotti porta sul campo ogni settimana non solo con lo Sporting ma anche con i ragazzi della FeralpiSalò (dove allena i portieri fino all’under 13) e nella vita di tutti i giorni come broker finanziario, oltre che nella toelettatura aperta con la compagna Melissa. «L’impegno è sicuramente tanto, da tre anni la mia vita è cambiata: la mia compagna mi ha supportato al momento del ritiro e mi ha spronato quando mi sono affacciato al nuovo lavoro, ora è giusto che io ricambi la fiducia e l’impegno per supportarla nella sua attività».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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