Il Concesio lotta, ma Coccaglio svetta e il Castelmella sale al primo piano
Al Castelmella basta un pareggio, in virtù del miglior piazzamento in classifica, per superare l’esame Concesio e volare in Prima categoria. Uno scatenato Coccaglio, uomo della provvidenza per i viola, realizza una doppietta a inizio ripresa e fa risorgere la squadra di Ferraro, che aveva chiuso il primo tempo in svantaggio.
Delusione
Il Concesio, in sostanza, ci va molto vicino e culla il sogno promozione fino alla fine, riacciuffando una partita che sembrava persa e regalando un finale da brividi. Timidi i primi affondi delle due squadre, la fase di studio è quindi prolungata. Il Concesio attacca prevalentemente dalla fascia destra, affidandosi agli strappi di Loiacono, mentre il Castelmella preferisce le vie centrali, cercando la profondità di Coccaglio.
La prima occasione è degli ospiti, al 13’, quando Loiacono serve Cancarini in area, ma il numero 9 non riesce a superare Orlandini. L’equilibrio è sostanziale e si registrano poche fiammate, ma la squadra di Gustinelli è più pericolosa, e al 24’ Loiacono tenta una conclusione dal limite che sorvola la traversa. Due minuti dopo arriva la prima occasione dei padroni di casa: Contratti calcia una punizione dal limite e il pallone schizza a fil di palo.
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Al 38’ Minelli ci prova con un pallonetto dalla distanza che finisce alto, e cento secondi dopo il Castelmella va vicino al gol con Spagna, che davanti a Baresi non trova l’angolo giusto. Al 42’ il Concesio va in vantaggio: Loiacono, servito in area da Pedretti, incrocia bene e batte Orlandini.
Secondo tempo
Nella ripresa si scatena Coccaglio, che al 4’ pareggia con un colpo di testa in area. Non è tutto, perché «l’uomo della partita», al 13’, si ripete, su assist di Decca, segnando ancora di testa il gol del vantaggio per il Castelmella. Il Concesio accusa il colpo e reagisce solo al 21’ con un sinistro potente di Pedretti. Ma quando il match sembra ormai indirizzato, a 5 minuti dalla fine Niccolò Guerra segna di testa il gol del pareggio per i biancoblù. La squadra di Gustinelli ci crede e si butta in avanti, ma il forcing finale non basta e a festeggiare è il Castelmella.
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