Franciacorta, serve un repentino cambio di marcia per risalire

In attesa dei recuperi, la squadra allenata da Maspero è undicesima ma può fare meglio
Boschetti del Franciacorta - Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it
Boschetti del Franciacorta - Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it
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Ad una giornata dal termine del girone d’andata, per le bresciane di serie D è tempo di bilanci e per il Franciacorta non si può certo parlare di un ricco bottino: dopo 18 gare la formazione di Maspero ha 23 punti, frutto di cinque vittorie, altrettante sconfitte e ben otto pareggi, con una media punti di 1,27 che collocano gli amaranto all’undicesimo posto in classifica, in attesa dei recuperi che potrebbero farli scivolare di qualche posizione.

Un andamento al di sotto delle attese che, però, è simile a quello delle ultime due stagioni. Infatti, prendendo in considerazione le scorse annate, a questo punto della stagione, il percorso svolto dai franciacortini non si discostava granché dall’attuale. Nella scorsa annata alla penultima del girone d’andata - la sedicesima giornata, perché il girone era da 18 squadre e non 20 come quello in corso -, lo Sporting aveva totalizzato 24 punti con una media punti più alta, 1,5 a partita, poi scesa a 1,38 dopo altre due giornate, con un posizionamento in classifica che oscillava tra la settima e la nona posizione. Ancor più simile il percorso del campionato 2019/’20 quando i franciacortini alla sedicesima giornata stazionavano al nono posto con una media punti di 1,25 migliorata a 1,33 al diciottesimo turno.

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Ad oggi, la prima parte meno produttiva, è da ricercare nella stagione 2018/’19, anno del primo campionato in serie D per i franciacortini, all’epoca Adrense. In quel caso la compagine amaranto era riuscita a ottenere solo 15 punti in sedici partite, concludendo la diciottesima giornata (prima di ritorno) a quota 19 punti, con una media di 1.05 a gara e in piena zona play out. Certamente, però, la squadra allenata, all’ora, dal tecnico Volpi era la meno strutturata delle quattro, eppure, alla fine, riuscì raggiungere il settimo posto (miglior piazzamento in classifica sin qui della società di Adro) con una media di 1,38, di poco inferiore all’1,41 raggiunta lo scorso anno sotto la doppia gestione Zattarin-Bruni.

Da questo punto di vista non è giudicabile la stagione precedente, interrotta a causa della pandemia di Covid-19, con la squadra di Zattarin (succeduto a Volpi) ferma a metà classifica a 28 punti in 24 partite. A fronte di una prima parte di stagione simile a quelle antecedenti, il Franciacorta di quest’anno, per qualità e ambizioni, è chiamato nella seconda parte ad un repentino cambio di marcia per ambire ad una zona play off sempre sperata, ma mai raggiunta.

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