Ciliverghe: a Salsomaggiore la regola è quella di non inciampare
Nel bunker del Salsomaggiore, con l’obiettivo di fare gol: rispetto ai quarti di finale è cambiato molto, o almeno sono cambiate le premesse per il Ciliverghe, oggi impegnato in terra parmense alle ore 15 per la semifinale d’andata di Coppa Italia d’Eccellenza.
Regolamento
Il vecchio regolamento Uefa (in caso di parità i gol in trasferta valgono doppio) nei quarti giocati in casa col Montecchio suggeriva di tenere inviolata la porta (missione compiuta), mentre oggi - col primo passo in trasferta - spinge a segnare per provare a mettere in discesa il doppio confronto. C’è pure un’altra motivazione: oggi il Ciliverghe sarà a Salsomaggiore senza Andriani (che rischia di avere concluso anzitempo la stagione per l’infortunio alla spalla rimediato domenica) e senza Contri (squalificato), dunque senza la coppia centrale difensiva titolare. Non una buona premessa, ma nulla è perduto, affatto. Piuttosto sarà meglio analizzare un Salsomaggiore che, secondo gli addetti ai lavori, è la vera sorpresa di questa Coppa Italia e, al contempo, del proprio torneo di Eccellenza. I parmensi, infatti, partiti per salvarsi, oggi sono quarti in classifica, esclusi dai play off soltanto per lo strambo regolamento emiliano che qualifica agli spareggi nazionale solamente la seconda in classifica.
C’è un dato che va sottolineato: il Salsomaggiore in casa non ha mai perso in campionato, ha subìto soltanto 7 reti e ha ceduto sempre sul proprio terreno soltanto col Fossombrone nei quarti d’andata, ribaltando però la situazione ai rigori nel ritorno. Un caso? No, non proprio. E non solo perché il 4-4-2 impostato dal tecnico Francesco Cristiani è piuttosto accorto, ma anche perché il manto non è dei migliori. Motivazione. Insomma, giocare a calcio non sarà semplice ma il Ciliverghe dovrà essere bravo ad adattarsi. È la prima volta in cui i gialloblù affrontano la prima sfida in trasferta: in semifinale regionale col Forza e Costanza e nei quarti nazionali col Montecchio, infatti, la prima fu in casa. È anche vero che negli ottavi nazionali l’esordio fu in Liguria, ma quello era un triangolare e dunque sfruttava un regolamento leggermente differente. Detto delle squalifiche del Ciliverghe (Contri e Andriani), anche il Salsomaggiore perde i mediani Pedretti e Habachi sempre per lo stop imposto dal giudice sportivo. Rientrano però nei padroni di casa la punta Cissè, oltre a Compiani e Morigoni.
@Sport
Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato