Bagnolese implacabile, cala il tris e adesso ha Grandi speranze
La Bagnolese pone una seria ipoteca alla permanenza in categoria sfruttando il fattore campo nella prima gara degli spareggi salvezza, infliggendo un pesante passivo ai mantovani del San Lazzaro. Il risultato, giusto e meritato, matura dopo un primo tempo di totale dominio della formazione neroverde, e di una ripresa di assoluto controllo da parte dei ragazzi di Scabelli, bravi a controllare le poche, confuse e inconcludenti, iniziative avversarie, pur senza affondare i colpi per arrotondare ulteriormente il vantaggio.
La Bagnolese inizia forte, e al 1’ impensierisce la retroguardia ospite con una punizione di Zanola dalla sinistra. Conclusione alta. Il San Lazzaro prova a reagire con una botta di Cabroni, liberato in area. Mira imprecisa e pallone sul fondo. Al 15’ Grandi ruba palla sulla tre quarti offensiva e al limite dell’area cerca di sorprendere Coffani. Conclusione centrale, controllata senza problemi dal portiere ospite. Al 21’ Portesi alza sopra la traversa il colpo di testa di Cabroni. Due minuti dopo Tampella si vede deviare fortunosamente in angolo dalla difesa una conclusione da centro area. Al 31’ la gara si sblocca.
Lungo rilancio del centrocampo neroverde. La difesa ospite respinge e Grandi è il più lesto ad avventarsi sul pallone e, con preciso fendente, a infilare il sette della porta avversaria. Neanche tre minuti dopo la Bagnolese raddoppia. Da calcio d’angolo Zanola serve corto Grandi, che dal vertice dell’area lascia partire un fendente, forse deviato da un difensore, che si infila nell’angolino, dove Coffani non può arrivare.
Sulle ali dell’entusiasmo e del vantaggio accumulato, la Bagnolese capisce il momento favorevole della partita e mantiene la pressione in fase offensiva, che allo scadere porta al terzo gol. Bertolini, subentrato al posto dell’acciaccato Tampella, conquista palla sulla fascia sinistra e scodella a centro area, dove Grumi, solo e con uno stacco imperioso, infila la porta mantovana. Nella ripresa ci si aspetta la reazione del San Lazzaro, che ha la necessità di limitare i danni per provare, nella gara di ritorno, a giocarsi le possibilità di rimanere in categoria.
Ma la formazione mantovana non riesce a mettere in campo nulla più di un inutile e alla fine sterile maggiore controllo della palla, esponendosi peraltro alle ripartenze della Bagnolese. All’11’ Bertolini colpisce di testa sul traversone di Grandi senza inquadrare lo specchio della porta. Al 15’ timide proteste ospiti per un contatto in area tra Turchetti e Gianmarco Alberini.
L’arbitro fischia un fallo di mano all’attaccante virgiliano. Sul ribaltamento di fronte Rigamonti, lanciato in area, tocca d’esterno superando Coffani. Mironi salva sulla linea di porta allontanando la sfera. Il SanLazzaro prosegue nella sterile superiorità del possesso palla, ma riesce a concludere solo al 20’ con Ferri e al 47’ con Rainone, senza trovare la porta bresciana.
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