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Brescia tra certezze e qualche grattacapo

Un pari tra sorrisi e una smorfia. Il Brescia ripensa a Torino contento dello 0-0 e preoccupato per Zoboli.
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Un pareggio tra sorrisi e una smorfia. Il Brescia ripensa alla trasferta di Torino contento dello 0-0 e preoccupato per Zoboli.

Il difensore infatti è uscito al quarto d'ora della ripresa dopo uno scontro con il granata Verdi: per lui un trauma distorsivo al ginocchio destro, infortunio che potrà essere valutato con precisione solo tra 24 ore. Sicuro però il suo forfait sabato contro il Cittadella (si gioca alle 15 al Rigamonti), ma non è l'unico pensiero di Beppe Scienza.

Da verificare ci sono infatti anche le condizioni sia di Marco Zambelli sia di Adam Vass: il difensore di Gavardo soffre per una fascite plantare e lo stesso Scienza, al termine del match contro il Torino, non è parso molto ottimista circa il recupero del capitano. Più probabile invece che Vass possa essere del match, anche se alla ripresa del lavoro entrambi hanno svolto un lavoro differenziato.

Martedì la squadra si è allenata al San Filippo e così farà anche mercoledì e giovedì pomeriggio sempre alle 16. Venerdì invece rifinitura al Touring di Coccaglio.

Il giorno dopo il pari contro il Torino ha preso la parola il trequartista biancazzurro Juan Antonio, che ha parlato anche di infortuni e rosa: “Dite che non potremo durare a lungo? Non sono d’accordo. Non saremo tanti, ma abbiamo altre qualità. Per esempio abbiamo tutti una vogla incredibile e c’è un’unità di intenti mai vista. Il mister ha ragione quando dice che non bisogna alzare l’asticella. Ma vivere partita per partita non significa che non possiamo sognare. Perché no?”.
Gianluca Magro

La trasferta a Torino: vivila dal blog Pianeta Bresciacalcio

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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