Brescia, Scienza è a rischio esonero

A fine gara nessun tesserato del Brescia Calcio si presenta in sala stampa ad eccezione di Gigi Maifredi. E la posizione di Beppe Scienza torna in bilico.

Il tecnico è nuovamente a rischio esonero e tra questa notte e lunedì mattina potrebbero arrivare notizie da via Bazoli. La squadra, che non vince da 13 gare, è crollata ancora una volta in casa contro il Bari (1-3), non sapendo sfruttare nei primi 23 minuti della ripresa la superiorità numerica per l'espulsione di Borghese, poi "pareggiata" da quella di Paghera per doppia ammonizione.

"Sono venuto in sala stampa per il rispetto che ho per voi - ha detto Gigi Maifredi a fine gara -: la situazione è molto pesante, dire che i ragazzi sono amareggiati è dire poco. La posizione di Scienza? E' il presidente Gino Corioni che per primo dovrà valutare la situazione". Il Brescia però sembra peggiorare di partita in partita, specialmente in casa... "A preoccuparci sono tante cose: dai gol presi, alla mancata reazione dopo averli subiti fino al fatto di non saper sfruttare la superiorità numerica".

Ma c'è un dato che allarma particolarmente Maifredi "e lo dico da ex allenatore: ovvero che certi giocatori non riescano nemmeno lontanamente a dimostrare di che pasta sono fatti. Le colpe sono di tutti, non di uno solo".

Proprio Gigi Maifredi potrebbe essere la soluzione scelta dal Brescia Calcio e da Gino Corioni per sostituire Scienza;  la società vorrebbe puntare su un tecnico di esperienza, ma il budget a disposizione è ridotto. Venerdì sera il Brescia sarà impegnato nell’anticipo di campionato contro il Livorno: Maifredi potrebbe avere il ruolo di traghettatore, in attesa di individuare il miglior candidato alla successione di Scienza nella lunga pausa natalizia.
Gianluca Magro