Brescia: Nibali vince il Giro, Cavendish la tappa

Vincenzo Nibali ha vinto la 96^ edizione del Giro d'Italia. L'ufficializzazione del successo dello Squalo dello Stretto è arrivata a 3 chilometri dal termine della 21esima ed ultima tappa, la Riese Pio X-Brescia, dal momento che è scattata la «neutralizzazione» dei distacchi in caso di cadute e problemi meccanici in vista di un più che probabile arrivo in volata.

Nibali, che in questa edizione della corsa rosa ha vinto due tappe (la cronoscalata di giovedì e Le Tre Cime di ieri), è  il primo siciliano a trionfare al Giro e chiude con 4'43" di vantaggio su Rigoberto Uran e 5'52" su Cadel Evans.

«Ho coronato il sogno di tutta una vita. Forse neanche io riesco ancora a realizzare quanto è successo» ha detto Nibali. «E' stata veramente un'emozione unica, un bagno di folla per 200 chilometri, tutto emozionante, indescrivibile - ha aggiunto alla Rai il siciliano dell'Astana -. Nella prima parte siamo andati molto tranquilli, abbiamo brindato e festeggiato, abbiamo visto anche gente che dall'autostrada ci fotografava». Una dedica alla moglie Rachele e ai genitori («Sono tutti qui ed è molto commovente»), quindi anche al nonno e alla sorella, che hanno seguito la tappa da Messina («Li ho sentiti, non sono potuti venire tutti, la distanza c'è...») e ora? «Ci godiamo la premiazione e nient'altro», conclude Nibali con gli occhi lucidi.

Mark Cavendish ha invece conquistato questa 21esima ed ultima tappa del Giro d'Italia. Il britannico, al quinto successo personale in questa edizione della corsa rosa, ha dominato la volata davanti a Sacha Modolo ed Elia Viviani. Quarto Giacomo Nizzolo, quinto Luka Mezgec. «Sono molto felice, la squadra ha fatto un lavoro incredibile. Questo gruppo è pieno di gentleman, poi il finale non è facile. Modolo ha fatto uno sprint incredibile, ci ha provato, ma sono contento» ha commentato Cavendish.