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Brescia-Juventus 1-1, buon pari per le rondinelle

Gol, traverse, pali, emozioni e casi da moviola. Brescia-Juventus regala tutto questo. E così al termine di un match bello e appassionante finisce 1-1, risultato giusto visto quanto prodotto dalle due squadre. Al 26' st il vantaggio ospite con Quagliarella, pareggio due minuti dopo delle rondinelle con un capolavoro di Diamanti, assoluto protagonista. In mezzo anche la traversa di Eder e il palo di Quagliarella.
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Gol, traverse, pali, emozioni e casi da moviola. Brescia-Juventus regala tutto questo. E così al termine di un match bello e appassionante finisce 1-1, risultato giusto visto quanto prodotto dalle due squadre. Al 26' st il vantaggio ospite con Quagliarella, pareggio due minuti dopo delle rondinelle con un capolavoro di Diamanti, assoluto protagonista. In mezzo anche la traversa di Eder e il palo di Quagliarella.

La sorpresa a inizio gara è Daprelà, schierato da Iachini al posto di Dallamano che va in tribuna. Tutto confermato invece nella Juventus. I bianconeri gestiscono, gli azzurri scaldano le mani a Storari con Diamanti ed Eder. La prima vera occasione la crea il Brescia: Diamanti crossa, Caracciolo in scivolata non ci arriva. La Juve risponde alla mezz'ora: cross di Pepe, Daprelà si perde Quagliarella, il napoletano colpisce di testa e mette in risalto i riflessi di Arcari. Come due pugili che si menano ecco la reazione: minuto 40' il destro di Eder toccato da Storari fa ballare la traversa.

Nella ripresa si vede una Juventus più pimpante e un Brescia in calo: eppure è Zebina ad avere la palla buona, ma il colpo di testa è facile preda di Storari. Gli ospiti però spingono e prima Quagliarella coglie il palo su assist di Iaquinta (scattato in fuorigioco), quindi al 26' insacca sotto misura al limite dell'off side. Due minuti e arriva il capolavoro di Diamanti: "Alino" viene servito da Hetemaj e insacca con un esterno sinistro da favola.

Un giro di lancetta e un contatto dubbio in area bianconera tra Bonucci e Caracciolo non fa fare una piega a Damato (direzione molto discutibile), quindi le squadre tirano i remi in barca. Fino al recupero, quando Quagliarella spedisce sopra la traversa da buona posizione. Finisce 1-1, pareggio alla fine giusto.

Gianluca Magro

BRESCIA 1
JUVENTUS 1

BRESCIA (4-3-2-1) Arcari; Berardi, Zebina, Martinez, Daprelà; Baiocco (30' st Vass), Cordova, Hetemaj; Eder (18' st Konè), Diamanti (41' st Possanzini); Caracciolo. (Leali, Bega, Zambelli, Vass, Budel). All. Iachini.
JUVENTUS (4-4-2) Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, Grosso; Pepe (32' st Salihamidzic), Sissoko, Aquilani (30' st Lanzafame), Marchisio; Del Piero (13' st Iaquinta), Quagliarella. (Costantino, Sorensen, Camilleri, Giandonato). All. Del Neri.
ARBITRO Damato di Barletta.
RETI st 26' Quagliarella, 28' Diamanti.
NOTE Ammonti Pepe, Motta, Caracciolo, Berardi e Grosso.

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