Brescia, Inzaghi: «Dobbiamo crescere nell'atteggiamento»
«Oggi abbiamo fatto una buona partita. Ma dobbiamo migliorare, in mentalità. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra: dopo il secondo gol si doveva chiudere la partita e così non è stato. Non mi è piaciuto l’atteggiamento. Se Joronen non ci avesse messo del suo avremmo rischiato di rimettere in partita il Cosenza. E, visto come stava andando il match, sarebbe stato un vero peccato. Dobbiamo lavorare ancora, ma la strada è quella giusta, lo spirito è buono».
Telegrafico Pippo Inzaghi risponde alle domande dei giornalisti che gli chiedono un commento a caldo dopo la pioggia di gol di Brescia-Cosenza, finita 5-1. E la risposta stupisce nel contenuto. Il mister vuole la giusta mentalità per i giocatori del Brescia - pronti a mettere il punto alla partita - e poco sembra importargli se il risultato, sulla carta, sorride alle rondinelle.
«Lavorare sui nostri difetti, sull'intensità con un impegno quotidiano». Per Inzaghi sono questi gli elementi sui quali si deve ancora insistere. «Abbiamo costruito molto, siamo capaci di essere spregiudicati e certamente questa è la cifra della nostra squadra. Non siamo attendisti e questo è un bene, ci piace giocare». Infine Inzaghi si esprime sull'affollamento in attacco: «Qui bisogna tenersi stretto il posto, perché in panchina c'è gente che si allena con intensità. Mi sembra un bene che ci siano tanti giocatori e che ci sia una certa competizione interna».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato