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Brescia femminile: festa Champions, ma sciopero in casa

Salta la prima di campionato, il presidente Cesari: «Decisione intempestiva»
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Il tempo di atterrare in Italia con in tasca la qualificazione agli ottavi di Champions League dopo la vittoria a Liverpool, ed ecco che la notizia dello sciopero proclamato dall’associazione calciatori (blocco della prima giornata, che dovrebbe vedere le leonesse in campo domenica al Club Azzurri contro il Vittorio Veneto) gela, almeno in buona parte, il presidente del Brescia femminile Giuseppe Cesari.

«Sono stato anche io fra i promotori di questo sciopero, ma in estate - afferma il numero uno del club -. Ho chiesto che i presidenti delle società venissero inseriti nelle commissioni nelle quali si prendono le decisioni sul calcio femminile e per far questo ho chiesto l’aiuto di allenatori e calciatori. Questo, però, non è il momento migliore per proclamare uno sciopero, tanto che dopo essere tornati in Italia ho radunato la squadra ed ho detto alle ragazze che domenica vorrei vederle in campo...».

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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