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Brescia, Corioni rivuole Baggio... in panchina

Corioni chiama Baggio via sms: "Se fai l'allenatore, inizi da Brescia". Sabato la visita alla mostra sulle rondinelle.
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«Roberto Baggio? Se fa l'allenatore inizia da Brescia, ci mancherebbe». A dirlo non è un tifoso delle rondinelle qualsiasi, ma il presidente Gino Corioni. L'occasione arriva dalla mostra «Ho tanta voglia di Brescia. Raccolta di passioni biancoblù», aperta da ieri nella sala dei Santi Filippo e Giacomo in via Battaglie a Brescia fino al 21 luglio (visitabile da martedì a domenica dalle 15.30 alle 19.30. Paolo Parizzi, ideatore e regista che ha raccolto il materiale per allestirla, l'ha voluta dedicare ad Astutillo Malgioglio (ex portiere del Brescia) e a Gino Corioni, invitato alla vernice con una lettera toccante.
Tutto si aspettava Paolo tranne che di vedere entrare il «pres» alla mostra intorno alle 17.30: in solitaria, occhiale da sole, camicia a righe biancoblù (forse non a caso...) Corioni ha accolto l'invito e ha toccato con mano la passione che continua ad ardere nel cuore dei tifosi.

Il numero uno di via Bazoli si è soffermato davanti alle maglie storiche, alle fotografie in bianco e nero, alle riviste degli anni Ottanta e Novanta, al filmato di Teletutto che ripropone la finale dell'Anglo Italiano vinto a Wembley. Tante le immagini, e non solo, che rimandano a Roberto Baggio, da qualche giorno allenatore diplomato a Coverciano e che il Modena, per bocca dell'ex procuratore del Codino e ora consulente tecnico dei canarini Antonio Caliendo, vorrebbe portare in panchina. «Baggio al Modena? Non scherziamo - tuona il pres - se un giorno decide di fare l'allenatore, inizia da Brescia. Non ci sono altre squadre».
Concetto che Corioni ha espresso anche al diretto interessato tramite sms, con tanto di risposta del numero dieci. «Tranquillo pres, non so ancora se farò l'allenatore. Un abbraccio a lei e alla famiglia».

Eccolo allora il nuovo sogno di colui che a Brescia, di sogni, ne ha realizzati. Ma se Baggio arriva, Calori che fa? «Il secondo», la risposta col sorriso del «pres». Una battuta, ovviamente. Ma un Baggio-bis in futuro, nella mente di Corioni, è tutt'altro che uno scherzo.
Gianluca Magro

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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