Brescia: contro l'Avellino l'inedito tridente

Senza Caracciolo, senza Sodinha, ma con Corvia per la prima volta tra i convocati: così il Brescia arriva alla sfida con l'Avellino, in programma oggi alle 15 al Rigamonti. Niente da fare quindi per l'Airone, fermato da influenza e sinusite; bandiera bianca anche per il brasiliano, la cui botta rimediata mercoledì in amichevole gli ha procurato un ematoma che non si è ancora assorbito. Se a tutto ciò si aggiungono le assenze di Lasik, Mitrovic, Freddi e dello squalificato Zambelli, ecco che la parola emergenza diventa ancora una volta predominante nel pre partita di Bergodi.

"Ma non voglio fermarmi a questo - ammonisce il tecnico - anzi le assenze daranno la possibilità ad acluni ragazzi fino ad ora poco utilizzati di farmi vedere che questa rosa è davvero competitiva". Tra i 22 in ritiro, oltre a Zambelli che ha deciso di restare vicino alla squadra, c'è Daniele Corvia: l'attaccante, infortunatosi in Coppa Italia con il Teramo, è alla prima convocazione in campionato e partirà dalla panchina, pronto ad entrare in caso di necessità.

Contro gli irpini Bergodi presenterà un Brescia con il 4-3-1-2: difesa con Mandorlini a destra e Scaglia a sinistra, Paci e Di Cesare centrali. A centrocampo sicuro Budel, mentre Coletti, Grossi, Benali e Finazzi si giocano due maglie, con Grossi e Coletti favoriti. Attacco, viste le assenze, del tutto inedito: spazio a Saba trequartista, che agirà alle spalle di Oduamadi e Juan Antonio.