Brescia calcio tra Newco e penalizzazioni

Brutte notizie dal campo e dalla classifica con la sconfitta di Terni e i primi tre punti di penalizzazione in arrivo; novità sul piano societario. Sono sempre giorni intensi e di imminenti cambiamenti sul pianeta Brescia calcio.

 

Andiamo con ordine. Entro la fine di febbraio arriveranno i primi tre punti di penalizzazione che il Brescia riceverà per gli inadempimenti amministrativi. Altri tre (ma si spera solo due) saranno «addebitati» entro la primavera.

 

Nel frattempo, sul fronte societario, si lavora per la nuova proprietà in attesa del via libera, per arrivare pronti quando mercoledì il consiglio d’amministrazione di Ubi Banca sarà chiamato a ratificare l’intesa trovata lo scorso 30 gennaio.

 

Nello studio di un notaio a Milano è stata ufficialmente costituita la Newco, una nuova società, da dove passeranno i soldi che Profida e la componente bresciana capeggiata dal presidente di Aib Marco Bonometti verseranno per l’aumento di capitale del club. Prima la Newco sarà però trasformata in società per azioni. Poi entrerà nel Brescia calcio.

 

Nei piani di Rinaldo Sagramola e di Profida il nuovo Brescia dovrà essere una società strutturata e soprattutto snella.

 

L’ipotesi più concreta è quella di un consiglio d’amministrazione a tre. Un posto per lo stesso Sagramola, che assumerebbe l’incarico di amministratore delegato, un secondo posto sempre riservato a Profida e una terza poltrona destinata invece ad un esponente bresciano. «Volti nuovi per ogni ruolo» sembra essere la mission della nuova proprietà.