Brescia, Calabresi: «Sei punti in due partite? Si può fare»

Il Brescia ha una doppia chance di riscatto. Due partite per tornare a quella vittoria che manca dalla partita al Rigamonti col Cesena. Già, Rigamonti: sabato alle 15 arriva il Como. Martedì alle 20.30 l’Avellino. Arturo Calabresi, difensore arrivato nel mercato di gennaio, è convinto che il doppio turno possa rappresentare una svolta. 

«È il primo momento difficile della stagione - afferma il 20enne romano -, ma sono convinto che ci siano tutti i presupposti per tornare già da sabato alla vittoria». 

A Modena Calabresi ha giocato da difensore centrale. Che è il suo ruolo d’elezione. Non per niente, ha disputato il suo miglior match da quando è a Brescia. La posizione, però, non deve essere un vincolo. «È chiaro che come qualsiasi giocatore anch’io ho un ruolo preferito - rimarca Calabresi -. Resta però che se Boscaglia ha bisogno di me schierato da terzino, non mancherò di farmi trovare pronto». 

Arturo è uno dei tanti giovani di questo Brescia. Uno di quei ragazzi che può farsi guidare dai pochi esperti che fanno parte della rosa. Dopo la sconfitta di Modena, anche con loro, ha avuto luogo un confronto. «Abbiamo parlato della partita persa al Braglia - prosegue il difensore -, ci siamo concentrati sugli errori, ma anche sulle tante cose positive che ci sono state, e dalle quali vogliamo ripartire». 

Un passo alla volta, però. Adesso c’è il Como. Ultimo in classifica, eppure temibile. «È una squadra che ha cambiato molto a gennaio e che ha infilato parecchi risultati utili positivi - la chiosa di Calabresi -. Hanno attaccanti forti. Dovremo stare, come sempre, molto attenti».