Brescia: a Catania con l'idea del tridente
La squadra è partita per la Sicilia. Javorcic è intenzionato a schierare Caracciolo affiancato da Corvia e Morosini
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Tre attaccanti in linea (la soluzione più probabile) o due uomini dietro a Caracciolo? Con questa decisione ancora da prendere Ivan Javorcic affronta la sua prima partita da allenatore del Brescia.
L’ex tecnico della Primavera, subentrato a Ivo Iaconi, è partito con la squadra oggi alla volta di Catania. Il match è in programma alle 15 di sabato.
I convocati sono 21. Ecco la lista. Portieri: Arcari; Minelli; Andrenacci. Difensori: Lancini; Antonio Caracciolo; Di Cesare; Coly. Centrocampisti: Ragnoli; Scaglia; Benali; H’Maidat; Sestu; Quaggiotto; Morosini; Bentivoglio; Rizzola. Attaccanti: Corvia; Andrea Caracciolo; Valotti; Razzitti; Sodinha. Il lungodegente Budel e capitan Zambelli non sono disponibili. Niente Catania pure per Olivera, che ha avuto problemi nelle ultime ore. Non ci sono squalificati. Benali, Di Cesare e Lancini sono in diffida.
Il Brescia dovrebbe scendere in campo col tridente. La soluzione più probabile è infatti quella che porterebbe Corvia e Morosini affiancati alla punta centrale Caracciolo. In alternativa, i due potrebbero partire qualche metro alle spalle dell’Airone. Sestu non si è allenato con regolarità, ma dovrebbe essere pronto per sabato. Se così non fosse è pronto Coly. Al posto di Olivera giostrerà H’Maidat.
Il campo, da mesi, si affianca alla vicenda societaria. L’ultima puntata ha fatto registrare l’appello dell’amministratore unico Luigi ragazzoni, che invita i tifosi a farsi avanti per sostenere il club attraverso l’azionariato popolare.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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