«Bologna sarà un inferno»: clima teso verso gara-3 dei play off
«Bologna sarà un inferno». Lo assicura in un comunicato La Fossa dei leoni (zoccolo duro della tifoseria della Fortitudo) in vista della partita che si terrà domenica alle 18 al PalaDozza.
Partita alla quale molto probabilmente la Prefettura bolognese impedirà l'accesso ai supporter bresciani, così come aveva fatto il prefetto di Brescia in occasione di gara-1 e gara-2 per tutti i residenti in Emilia Romagna.
Il clima si preannuncia teso sugli spalti come in campo. Non solo perché il fortino della Fortitudo Bologna è inespugnato da gennaio, ma soprattutto perché la squadra ha i nervi tesi. Dopo il match del PalaGeorge, Valerio Amoroso, palesemente alterato, si era lamentato dell'arbitraggio a suo dire «penalizzante» per la propria squadra. L’ala bolognese ha inoltre accusato i giocatori della Leonessa di aver vinto la partita «mettendo le mani addosso» e ha concluso promettendo una partita dura: «Per gara-3 siamo in 11 e possiamo fare 55 falli, vediamo se ce li fischiano».
Clima a parte, Brescia vuole la vittoria per coronare il sogno di rientrare, per la prima volta dal 1988, in serie A.
Ci sono comunque altre due occasioni, in caso domenica si concluda con la sconfitta della Centrale: martedì (alle 20.30) nel Forum di Piazzale Azzarita, e venerdì 24 giugno in casa, al PalaGeorge di Montichiari.
Resta da capire se verrà allestito il maxischermo al San Filippo per consentire ai tifosi bresciani di seguire il match.
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