Serie C Gold, C Silver e B femminile scaldano i motori
Lo stop è stato più lungo del previsto, ma per le squadre di serie C Gold, C Silver e B femminile questa dovrebbe essere la settimana del tanto atteso ritorno in campo. Il campionato di C Gold prevede uno spostamento in coda delle due giornate non disputate in questi weekend, con Ospitaletto e Iseo che dovranno ancora recuperare lo scontro diretto il 9 febbraio.
Le cinque squadre della massima competizione regionale dovrebbero giocare tutte nella giornata di sabato, ma il derby tra Iseo e Gardonese va verso lo spostamento per alcune positività riscontrate tra i valtrumplini. Dovrebbero essere regolarmente disputate le altre due partite che vedono impegnate le nostre squadre: il derby tra Ospitaletto e Nbb e lo scontro tra Olimpia Lumezzane e Soresina. La stessa linea è stata seguita per la B femminile, con Brixia e Pontevico in campo sabato e con la quarta e quinta giornata di ritorno che saranno recuperate in coda al programma. In C Silver, invece, la nuova calendarizzazione è risultata più facile, con l’unica giornata di campionato mancante che verrà disputata nel fine settimana.
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Più complessa la questione relativa alle gare rinviate. Montichiari recupererà lo scontro casalingo con Viadana dopo la chiusura della fase regolamentare il 29 gennaio. Nella stessa data Ome, inserita nel girone Verde2, ospiterà Bottanuco per l’ultima partita della prima fase. Discorso diverso per i campionati di serie D e Promozione, che hanno subito un ulteriore spostamento, con il via libera riprogrammato nella prima settimana di febbraio. Le date dei vari recuperi sono ancora da ufficializzare, ma le partite andranno giocate obbligatoriamente entro la fine della prima fase.
Quel che è certo è che alcune delle portacolori bresciane saranno impegnate in un tour de force che potrebbe portarle a giocare tre partite in poco più di una settimana. Capitolo return to play: è attesa tra oggi e domani la decisione riguardo l’aggiornamento dei protocolli per il ritorno in campo degli atleti negativizzati. La bozza prevederebbe una riduzione da 30 a 7 giorni del tempo di attesa necessario per la visita medica per tutti i giocatori risultati positivi, ma non ospedalizzati. L’eventuale modifica sarebbe valida per tutti i campionati non professionistici e consentirebbe alle squadre di poter riprendere i campionati a pieno regime.
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