Germani-Tortona, grande partita all’insegna dei punti di domanda

Maurice Ndour? Potrebbe essere impiegato, almeno per qualche minuto. Jason Burnell? Dovrebbe rientrare questa mattina dalla Florida. Dalla loro condizione e presenza passa molto della partita della Germani di oggi, contro Tortona. La Pallacanestro Brescia la affronta da prima in classifica (24 i punti raccolti fin qui). Si tratta di uno scontro diretto tra due formazioni che si candidano a partecipare alla post-season, divise al momento da 6 punti. Un successo dei biancoblù li porterebbe a +8, con due scontri diretti a favore (all’andata, lo scorso 17 novembre, a Casale Monferrato, finì 85-78 per la squadra di Poeta). Anche per queste ragioni giocare con tutte queste incognite è un peccato. Ma tant’è.

Come seguirla

Germani-Tortona è in programma alle 18.15 al PalaLeonessa. La gara è valida per la sedicesima giornata di regular season, la prima del girone di ritorno. La partita non è sold-out come quella con Trento della settimana scorsa, ma è prevista comunque una notevole affluenza, tanto che il club invita i tifosi ad arrivare al palazzetto per tempo. La radiocronaca diretta è sulle frequenze di Radio Bresciasette. Sul sito del nostro quotidiano gli aggiornamenti testuali.

Con tutte le forze

Brescia è chiamata a dare tutto, dopo un girone d’andata da record, che ha consegnato il titolo di campione d’inverno. Tutto sommato il fieno in cascina è già tanto? Vero, ma non è il momento di alzare il piede dall’acceleratore. Specie in un frangente in cui la squadra è il miglior sponsor di sé stessa e della pallacanestro nella nostra città. Poi c’è sempre il solito vecchio discorso. È difficile che accada, ma se un anno Olimpia Milano e Virtus Bologna non finiscono prima e seconda (in quest’ordine o in quello opposto) sarebbe davvero bello farsi trovare pronti. Anche solo per regalarsi una post-season con caratteristiche diverse dal solito.

Le avversarie

Ieri, intanto, Trento ha superato in casa Treviso 101-86. Il successo porta l’Aquila a quota 24 punti, a parimerito con la Germani. Lo scontro diretto, però, è a favore della quadra di Poeta. Oggi, invece, Trapani gioca a Scafati, mentre Bologna ospita Cremona. Insomma, è un turno favorevole alle dirette inseguitrici. La partita è l’anticipo di ciò che si vedrà alla Inalpi Arena di Torino mercoledì 12 febbraio, giorno nel quale la Germani debutterà nella Final Eight di Coppa Italia proprio contro la Bertram. Il tabellone non ha avvantaggiato la capolista, che - in caso di successo - si trova nel «bracket» di Milano e Bologna, subito l’una contro l’altra.

Speranze

Il miglior scenario possibile, oggi, è quello in cui Ndour sente poco dolore, può correre e quindi giocare senza rischiare uno stop più lungo. È quello in cui Burnell torna il più concentrato e carico possibile dopo essere stato negli Stati Uniti per passare qualche ora con la nonna malata. Dovesse mancare uno o l’altro giocatore, o dovessero mancare entrambi, sarebbe più che mai fondamentale uno sforzo collettivo. Giancarlo Ferrero e Joseph Mobio scaldano i motori. Per loro, fin qui, pochi minuti. Ma, va ricordato, le migliori prestazioni di Mobio sono arrivate in pre-season, nelle gare in cui Ndour era out per problemi alla schiena.

A ranghi completi o ridotti, la Germani ha una filosofia opposta rispetto a quella della Bertram. Brescia è squadra con pochi giocatori e gerarchie chiare, che ha rifiutato il palcoscenico delle Coppe europee. La formazione ospite è lunghissima, ha dinamiche interne meno nette e viaggia sulle montagne russe del doppio impegno. Tornando ai protagonisti, dopo due performance personali non eccezionali tra la trasferta di Treviso e la gara interna con Trento, sarà fondamentale che Miro Bilan torni sui livelli (altissimi) che hanno caratterizzato il suo rendimento nell’arco del girone di andata.