Coppa Italia, il sogno Germani si ferma in semifinale: vince Milano
Che fosse un Everest da scalare era sotto gli occhi di tutti. L’avventura in Coppa Italia della Germani termina in semifinale, con gli uomini di coach Giuseppe Poeta sconfitti dai campioni d’Italia dell’Olimpia Milano al termine di una gara giocata in grande equilibrio per 35 minuti. A spezzarlo ci ha pensato una tripla incredibile di Tonut a cinque minuti dalla sirena con la palla che gli finisce in mano da una stoppata clamorosa di Ndour.
A pesare come un macigno il 2/19 dall’arco per capitan Della Valle e compagni. Brescia ci prova comunque con le grandi prestazioni di Bilan e Ndour (37 punti in due), doppia cifra anche per Nikola Ivanovic insieme a una grande difesa ma tutto questo non basta.
Il match
Alla palla a due è Milano ad iniziare meglio, la Germani fatica a trovare fluidità in attacco con Shields e Mannion sugli scudi. Poeta ancora una volta chiama Burnell dalla panchina e la gara prende un'altra piega. Il treno di DeLand suona la carica, Bilan dipinge pallacanestro insieme al socio Amedeo Della Valle con la partita che dopo cinque minuti si rimette sui binari dell’equilibrio. Un botta e risposta che prosegue anche nel secondo periodo, Bolmaro prova a spingere, Ivanovic riprende Milano con una sassata e poi ancora lui, Miro Bilan a mettere tutti d’accordo con le squadre all’intervallo sul 33-34.
Sorpassi e controsorpassi
La ripresa dei giochi è una fotocopia, sorpassi e controsorpassi. Ndour trova la giocata del match con una stoppata clamorosa, la palla esce lunga e trova le mani di Tonut che, con una preghiera da metà campo infila quella che diventa il colpo del ko per una Germani che nel finale prova il tutto per tutto ma ancora una volta il tiro da tre è una chimera. Shields segna con «sospetto» fallo su Dowe, è il canestro che di fatto decide il match.
Testa alta
Una sconfitta che ovviamente lascia un po’ di delusione, ma non toglie la consapevolezza a coach Giuseppe Poeta e ai suoi ragazzi di essere stati protagonisti di una grande stagione fino a qui. Aspetto dimostrato anche in campo contro un’Olimpia Milano infarcita di giocatori da prima fascia di Eurolega come Mirotic, Shields, Leday e da italiani come Tonut, Ricci e Flaccadori che nel momento clutch della partita hanno messo in campo giocate importanti. A testa altissima la Germani saluta Torino e si prende l’infinito applauso dei mille bresciani accorsi all’Inalpi Arena a sostenere Della Valle e compagni.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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