Basket

Per la Germani una prova da grande per rimettere le cose a posto

Oggi alle 20.45 a Sassari la gara 3 dei quarti dei play off. Brescia ha le carte in regola per mettere a segno il colpo
John Brown III in azione in gara -2: il lungo dovrà essere leader in Sardegna - Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it
John Brown III in azione in gara -2: il lungo dovrà essere leader in Sardegna - Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it
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Di partite in casa, di fortini, di battaglie. Il presente della Germani parla di questo. Ma pure il passato. Perché, ad esempio, la sconfitta di mercoledì sera in gara-2 di play off contro la Dinamo Sassari è una rarità nella stagione di Brescia. Che, in casa, non perdeva da 185 giorni, ossia dal 14 novembre, quando in via Caprera si presentò la Virtus Bologna.

Ma il Banco di Sardegna e il PalaSerradimigni hanno un significato speciale anche all’inverso. Perché proprio in quel luogo, alla quinta di campionato, il 24 aprile, la Pallacanestro Brescia aveva colto il proprio primo successo «on the road» in campionato. La squadra veniva da un tris di sconfitte e da una vittoria, in casa con Napoli. Si era sbloccata, e la Dinamo, sebbene si fosse a inizio stagione, restava comunque sempre la Dinamo: dimensione europea, lunga e solida storia nel campionato di serie A.

Eppure, i ragazzi di Magro erano stati in grado di andare in Sardegna a dominare, giocando una grande gara. Nei giorni precedenti a quel viaggio verso un’isola grigia e piovosa si parlava di possibilità di affrontare la gara con più leggerezza nella testa, perché i biancoblù si erano - appunto - finalmente sbloccati in campionato. La partita era stata interpretata nel miglior modo possibile. Oggi non sarà la stessa cosa, ma qualche buona analogia può essere presa in esame.

La palla a due di gara-3 è oggi alle 20.45. La sfida può essere seguita sulle frequenze di Radio Bresciasette, con la radiocronaca diretta. Sul sito del Giornale di Brescia gli aggiornamenti testuali. Dinamo Sassari-Germani è in tv su RaiSport e in streaming su Discovery +.

Il quadro

Brescia ha vinto all’esordio nei quarti di play off 104-97. Il match ha visto Moss e compagni in controllo, eppure mai in grado di dare quella spallata utile a chiudere i giochi il prima possibile. Il messaggio implicito dei sassaresi? Potete batterci, ma non sarà facile e risponderemo sempre colpo su colpo. La nave, però, è stata condotta brillantemente in porto. Grazie a una bella prova corale, condita dalle prestazioni eccellenti di Della Valle e Mitrou-Long, ma anche dalle belle performance di Brown III, Petrucelli, Laquintana e dello stesso Moss. In difficoltà Burns e Cobbins.

L’altro ieri, con ritmi e punteggio più bassi, le scelte della Dinamo e quelle della Germani (a partire dal turnover Moss-Moore) hanno dato vita a un’altra partita equilibrata. Decisa, nel terzo quarto, da un break dei sardi, che poi hanno saputo ben amministrare il vantaggio. Molti protagonisti bresciani sono incappati in una serata no. Lo stesso Moore ha faticato, ed è probabile rivedere in campo Moss già a partire da oggi.

Il secondo messaggio dei sassaresi? Possiamo battervi, anche in casa vostra, e adesso nel nostro palazzetto sarà un inferno. Ma c’è anche Brescia. Che ha giocato una regular season infinitamente superiore a quella del Banco. E che ha tutte le carte in regola per ripetere una a scelta tra le innumerevoli grandi prestazioni dell’annata. Serve vincere, a partire da oggi, per garantirsi almeno gara -5 (in casa).

A ottobre si parlava di leggerezza derivante dal fatto di essersi sbloccati. Oggi potremmo parlare di leggerezza generata dalla consapevolezza di essere una grande squadra.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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