Basket

La LuxArm ritrova il sorriso dopo due mesi neri

Battuta Crema con una prova corale, è un successo d’oro in chiave salvezza
Daniele Mastrangelo - © www.giornaledibrescia.it
Daniele Mastrangelo - © www.giornaledibrescia.it
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Dopo due mesi molto difficili torna a sorridere la Virtus LuxArm Lumezzane. Nel momento più delicato, la squadra di coach Fabio Saputo fornisce una risposta confortante e riassapora il gusto dei due punti battendo la Green Up Crema, grazie a una prestazione di qualità offensiva e di abnegazione difensiva. Incontra qualche difficoltà in avvio, ma poi la squadra bresciana riesce ad interpretare questo scontro salvezza nel modo giusto e conduce con personalità, chiudendo i giochi.

È un successo che porta la firma del collettivo: se Mastrangelo (top scorer con 17 punti) è risultato ancora decisivo in attacco, un apporto significativo è arrivato dalla panchina. Da sottolineare le prove maiuscole di Strautmanis (16 punti) e di Borghetti (10), ben coadiuvati dal notevole lavoro di Maresca e di Scanzi, fondamentali anche a rimbalzo. La pressione per l’importanza della posta si fa sentire in apertura in casa LuxArm. Gioca con maggior disinvoltura infatti Crema, che parte meglio (2-7 al 3’ con Konteh ed Esposito in evidenza).

Dopo un assaggio iniziale un po’ complicato, la LuxArm cresce decisamente nella seconda parte del primo quarto. È Daniele Mastrangelo a dare la spinta giusta ai compagni, chiudendo con due triple un break di 8-0 che vale il primo vantaggio interno. La gara adesso sale di tono, i due tecnici cambiano le carte in tavola e il match prosegue sul filo dell’equilibrio. Colpiscono dai 6.75 Maresca e Mastrangelo, ma prezioso si rivela anche il contributo di Strautmanis, che consente ai valgobbini di chiudere il primo quarto con la testa avanti (23-21). Una frizzante seconda frazione si apre con il sorpasso della Green Up (23-26 al 12’). Lume non si disunisce. Anzi, ha energia dalle seconde linee ed in particolare da Strautmanis, che riporta nuovamente avanti la Virtus (27-26). Dalla panchina Borghetti e Dalcò sono gli artefici del parziale di 11-4 (38-30 al 16’), determinante per permettere alla LuxArm di prendere il controllo del match: 44-38 all’intervallo.

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La seconda metà

La Virtus inizia anche il terzo segmento con la giusta determinazione ed è dalla difesa che nasce il nuovo allungo valgobbino: Mastrangelo e Maresca confezionano un 7-0 che propizia il primo gap in doppia cifra (51-38 al 25’). È il momento per affondare i colpi, e infatti Scanzi realizza il +15 (56-41 al 27’). Alcune forzature di troppo in attacco all’inizio dell’ultimo quarto riaccendono le speranze di Crema, che arriva a -6 (60-54 al 32’). Lume torna a far circolare con efficacia la palla in attacco; Strautmanis sale ancora in cattedra (68-58), quindi sono Scanzi e Maresca a sigillare la meritata affermazione bresciana (73-60 al 37’). Due punti fondamentali per la Virtus, che sale a quota 12 e si porta 2-0 negli scontri diretti con Crema.

La classifica

Cividale (19 gare giocate) 36 p.ti; Juvi Cr (19) 32; San Vendemiano (17) 26; Mestre (17) 24; Fiorenzuola (19) 22; Desio (19) e Vicenza (19) 20; Bergamo (18) e Padova (19) 18; Monfalcone (18) 14; Virtus Lumezzane (18), Crema (19) e Bologna (19) 12; Jesolo (18) e Olginate (18) 10; Bernareggio (18) 8.

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