La Germani va in testacoda: ko a Brindisi
Il brutto ko della Germani a Brindisi
Il brutto ko della Germani a Brindisi
Il brutto ko della Germani a Brindisi
Il brutto ko della Germani a Brindisi
Il brutto ko della Germani a Brindisi
Il brutto ko della Germani a Brindisi
Il brutto ko della Germani a Brindisi
Uno scivolone che lascia l’amaro in bocca. La Germani cede il passo al fanalino di coda Brindisi al termine di una partita dove, eccezion fatta per le prime battute di gioco, i ragazzi di coach Magro hanno palesato troppa leggerezza commettendo errori a ripetizione. Una gara dove salvare qualcuno viene davvero difficile.
Brindisi ha meritatamente vinto trascinata da uno Sneed incontenibile autore di 28 punti frutto di una serata dove ha trovato terra fertile in una difesa troppo molle dei bresciani. Alla palla a due è subito una Germani propositiva con il quintetto iniziale schierato da coach Alessandro Magro (seduto durante i primi minuti con Matteo Cotelli a dirigere le operazioni) che trova il primo break significativo con il canestro di capitan Della Valle (6-15). Brindisi prova a scuotersi dopo il primo time out chiamato da Sakota, Morris e Sneed riprendono la Germani, Johnson la sorpassa ma sono ancora Bilan e Della Valle a firmare il controsorpasso che manda tutti al primo riposo con Brescia avanti di due lunghezze (19-21).
Seconda frazione che inizia con Sneed ancora protagonista, una Germani molle e pasticciona concede a Brindisi di condurre fino a quando Burnell con cinque punti consecutivi la ricaccia indietro. Tira e molla fino all’intervallo con Morris che segna allo scadere la tripla del vantaggio brindisino a metà gara (41-40). Nella ripresa la luce inizia a spegnersi presto, Bilan è l’unico a tenere a galla la Germani, Magro prova a mischiare le carte pescando dalla panchina ma i problemi aumentano per poi ripiegare immediatamente sul quintetto solito.
Una trasferta da dimenticare quindi perché se a Brindisi vanno fatti i complimenti per la vittoria è molto chiaro che Brescia questa sera non si è presentata in campo, o comunque l’ha fatto in maniera disordinata lasciando armi libere di colpire ai pugliesi. Resettare e tornare subito alla vittoria già tra sette giorni con Treviso, per continuare a recitare un ruolo di grande.
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