Impresa Germani: batte Venezia e centra la sesta vittora consecutiva

È una vittoria pazzesca quella che la Germani conquista al Taliercio di Mestre contro la Reyer Venezia. La sesta consecutiva in campionato per gli uomini di coach Peppe Poeta, che certifica l’accesso alla Final Eight.

Un successo maturato dopo quaranta minuti di battaglia con i sigilli del «gatto e la volpe» Miro Bilan e Amedeo Della Valle. Un match che ha visto Brescia farsi preferire per lunghi tratti con Venezia brava a replicare tenendo sempre la gara incerta ed avvincente.

Quattro gli uomini in doppia cifra nelle file bresciane: a dettare legge ci ha pensato un sontuoso Miro Bilan capace di mettere a referto 23 punti e 11 rimbalzi.

Miro Bilan ha messo a segno 23 punti - Foto M. Ceretti /Ag. Ciamillo Castoria

L’avvio di gara

Alla palla a due sono subito fuochi d’artificio, Miro Bilan è titanico nella sfida con Kabengele costretto a sedersi dopo pochi minuti in panchina con due falli a carico; Brescia trova fluidità in attacco con i canestri del centro croato e Ndour. La Reyer prova a ricucire con Tessitori prima che si scateni la furia Della Valle. Tre triple consecutive del Marchesino di Alba segnano il vantaggio in doppia cifra della Germani. A blindare il primo periodo ci pensa l’energia di Jason Burnell con Brescia al primo riposo sul +10.

Secondo quarto che inizia con una Germani nervosa e sprecona. Tecnico a Chris Dowe e palle perse sanguinose rimettono in ritmo la Reyer. Ennis scalda la mano trovando soluzioni da lontano, Brescia si aggrappa alle giocate di Nikola Ivanovic. Vantaggio dilapidato con Venezia che mette la freccia del sorpasso nel finale grazie ai canestri di Parks e Wiltjer (45-43 al 20’).

La ripresa

Il copione si ripete nella ripresa, con la Germani che tenta di accelerare piazzando mini break che la riportano avanti in doppia cifra. Il quarto periodo è un tira e molla fino alla sirena: Ennis e Parks salgono in cattedra fino a quando Miro Bilan non decide di mandare tutti all’inferno con una tripla pazzesca. Brescia a pochi secondi dalla fine commette una sciocchezza che potrebbe costargli il match. Palla persa per cinque secondi sulla rimessa a otto secondi dalla sirena. La rimette in gioco Venezia con Ennis, con il passamontagna spunta capitan Della Valle per la rapina che chiude definitivamente i giochi e regala una vittoria clamorosa a Brescia.