Basket

Icaro, la stagione della ripartenza per il basket in carrozzina

In campo il 23 gennaio. Il presidente Savardi Danesi: «Ci rialziamo dopo un duro periodo»
BASKET IN CARROZZINA CON ICARO
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Inizierà il 23 gennaio (nella palestra Ugolini di via Repubblica Argentina) il campionato di basket in carrozzina che ha visto ieri, in Palazzo Loggia, la presentazione dell’Icaro basket, sodalizio bresciano che opera da circa venti anni sul nostro territorio. All’incontro erano presenti il presidente di Icaro, Luca Savardi Danesi, il nuovo tecnico Marzio Seniga e Fabrizio Benzoni, delegato del sindaco per le attività sportive.

E proprio Benzoni ha sottolineato l’importanza di questa attività: «Icaro è una realtà radicata nel panorama bresciano. Il comune di Brescia ha deciso di dare il patrocinio a questa stagione sportiva e crediamo che questa società possa regalare molte soddisfazioni a tutti». Anche Luca Savardi Danesi, numero uno di Icaro, è convinto che l’inizio del campionato sia da ritenere un segnale di inversione di tendenza dopo il buio periodo caratterizzato dalla pandemia: «Anche noi - afferma - abbiamo attraversato un periodo molto difficile; la pandemia ha messo in ginocchio molte attività. Ora però ci stiamo rialzando e l’incipit del campionato è davvero molto importante».

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La squadra che Icaro schiererà nell’arco di questa annata sarà formata prevalentemente da giovani e forse l’inesperienza potrebbe essere l’anello debole di questa compagine: «Sappiamo - prosegue il presidente di Icaro - che è un nostro tallone d’Achille, ma il nuovo tecnico Marzio Seniga che, ricordo, fino all’anno scorso era tecnico di basket in piedi, saprà formare questo gruppo».

Il neo trainer si dice entusiasta della scelta di allenare Icaro: «Dovrò calarmi in una realtà differente rispetto a quella a cui ero abituato - sottolinea -, ma provo una sensazione positiva; i ragazzi sono molto concentrati e decisi a fare bene. Credo anche che il gioco di squadra dovrà essere il nostro punto di forza. Ricordo inoltre che in squadra potrà essere schierato anche un giocatore normodotato».

Fulvio Mosconi, consigliere di Icaro, è sulla stessa lunghezza d’onda: «Ho passato molti anni nel volontariato, ma l’esperienza con Icaro mi ha formato moltissimo. Siamo pronti ad affrontare il campionato con la consapevolezza di poter far bene. E così questo club che, ricordiamo, oltre al basket, ha inserito altre discipline quali atletica leggera e ping pong, potrà essere punto di riferimento per coloro che, pur avendo subito lesioni fisiche anche gravi, vogliono avvicinarsi al mondo dello sport.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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