Germani sconfitta: il Memorial Ferrari va alla Vanoli Cremona

La prima in casa della Pallacanestro Brescia termina con una sconfitta di misura per 75-79. Sul parquet del PalaLeonessa la Germani deve piegarsi e consegnare il trofeo Memorial Ferrari alla Vanoli Cremona. In un match mai dominato del tutto e dove – benché si trattasse di un’amichevole – i toni non sembrano mai amichevoli, la squadra di coach Magro resta con qualche buon segnale e qualche situazione da sistemare.

La serata inizia con un minuto di silenzio in onore di Faustino Ferrari, padre dell’amministratore delegato di Germani Spa, Mauro Ferrari, e recentemente scomparso. In suo ricordo anche una fascetta nera sulla canotta dei giocatori biancoblù.

Il match

Il match prende il via a rilento, in un palazzetto non gremito che sa comunque farsi sentire nei momenti importanti: nessuno a segno nei primi due minuti, e un po’ di confusione in campo (a partire da capitan Della Valle, impreciso in tre passaggi di fila prima di riuscire a sbloccarsi e mettere a segno 4 punti in successione). La situazione ingrana a diesel, ma ingrana. Bilan sa far valere di più il fisico (6 punti suoi nella prima frazione): per gli ospiti invece semina panico Bone. è lui ad aprire con una tripla anche il secondo quarto, portando i suoi sul 17-21. Akele accorcia, ma gli ospiti restano sopra e veleggiano sulla corta distanza, dimostrandosi più pericolosi e cinici dei padroni di casa. Lacey da tre allunga in scioltezza sul 20-30 e Magro deve chiamare i suoi ai box.

La partita resta in salita. Gabriel e Adv segnano in tandem dalla distanza e accorciano a quattro lunghezze il divario con i cremonesi. L’aggancio a 36-36 porta la firma – e tutta la cattiveria agonistica che il croato dimostra di avere dalla sua – di Miro Bilan. Vanoli risponde e sulla sirena è 36-39 per la Germani. Alla ripresa coach Magro cambia le facce sul parquet: con Akele da tre, a palazzo brilla un «quintettissimo» che regge per metà quarto. La palla gira meglio, ma i biancoblù non trovano il sorpasso e continuano a soffrire Bone e Mccullough e a lasciarsi sorprendere dalla distanza. Ai 30’ è ancora 53-62. Nell’immediata ripresa è subito tegola con Cournooh, che esce dal campo zoppicante per un problema alla caviglia.

La Germani sembra a tratti più convincente, capitan Della Valle la infila da tre e a sei minuti dalla fine sono sette i punti di distanza dagli ospiti. Un gap che, però, rimane pressoché invariato. Gabriel con un minuto da giocare accorcia al meno tre. Della Valle fallisce il tiro da tre dell’aggancio, e sull’azione successiva i giocatori invocano a gran voce un infrazione passi non segnata a Bone in un palazzetto caldo abbastanza da dimostrare che forse, per essere un’amichevole, la partita così amichevole non è. La Germani cerca di tenere botta ma sulla sirena è sconfitta per 75-79. Mvp della serata è stato Bone della Vanoli con 17 punti finali.

In riscaldamento e in panchina compare di nuovo, dopo l’amichevole a Verola, la faccia di Moss – al quale la curva dedica un coro al quale lui risponde sorridente – nel ruolo di assistente di Magro. Ancora fuori Petrucelli e Massinburg.

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