Germani perde con Nutribullet: eliminata dalla Supercoppa
La Germani perde anche al PalaVerde ed è eliminata dalla Supercoppa. Finisce 90-86. La Nutribullet vola quindi a punteggio pieno nel girone C, mentre le due sfide della Pallacanestro Brescia contro Napoli (11 e 13 settembre) risulteranno inutili al fine del passaggio del turno.
La prova degli uomini di Magro non è negativa. In attacco è trascinatore Della Valle, top scorer del match con 24 punti. In difesa giganteggia Petrucelli, almeno fin quando il suo rendimento non è condizionato dai falli. Sei le palle recuperate. Treviso viaggia con Bortolani, ex Brescia, autore di 21 punti. In doppia cifra per Brescia anche Laquintana (perfetto al tiro) e Mitrou-Long (entrambi 16 punti).
Magro getta in campo Mitrou-Long, Della Valle, Petrucelli, Gabriel e Cobbins. Treviso risponde con Russell, Casarin, Dimsa, Jones e Chillo.
Bump e show in difesa da parte di Cobbins, le penetrazioni di Mitrou-Long a punire i mismatch, le palle recuperate da Petrucelli, autentico Lupin: Brescia inizia bene e costringe Treviso a inseguire. Una tripla di Dimsa porta però i padroni di casa in vantaggio al 5’: 10-8. Si procede a ritmi forsennati, e la difesa di Brescia resta sorretta da un Petrucelli sempre più in formato deluxe. Pressa, sporca, ruba, recupera, vola in contropiede. La squadra di Magro, in attacco, palesa però ancora alcuni problemi con le perse gratuite. Possessi regalati che consentono a Treviso di portarsi avanti al termine del primo quarto sul 22-20.
La circolazione palla della Nutribullet è fluida a inizio secondo quarto. Brescia cerca Della Valle con giochi floppy. Ma a tratti c’è confusione nella metà campo offensiva. Serve dunque la caparbietà di Laquintana con la classica penetrazione a testa bassa conclusa dall’altrettanto classico floater. Ma anche Della Valle, che si sblocca da tre. Brescia si porta sul +8 nel cuore del secondo quarto. Eppure, un doppio passaggio a vuoto concede alla Nutribullet di ricucire sul 34-31. C’è anche della sfortuna, dell’inesperienza, o semplicemente una decisione discutibile degli arbitri, quando Casarin viene mandato in lunetta tre volte per un fallo su tiro da tre, sulla sirena (l’autore è Petrucelli). I<EN>padroni di casa hanno due possessi per impattare al 20’, ma li sciupano. Della Valle manda dunque tutti negli spogliatoi sul 42-37 per Brescia.
La ripresa si apre con una bomba aperta di Gabriel. La Pallacanestro Brescia «vede» il ribaltamento della differenza canestri. A 6’ e 55’’ dalla fine del terzo quarto Petrucelli commette il proprio quarto fallo. Imbrò vola a terra, con l’osso del gomito lussato. La partita del play trevigiano finisce qui. Sarebbe il momento di affondare il colpo. Della Valle riporta Brescia a +8 al 25’: rubata, scambio con Mitrou-Long e tripla. Brescia inizia però ad avere problemi di falli. Treviso rosicchia punti dalla lunetta. Russell spara da tre, Mitro-Long risponde con una lacrima. Il finale di terzo quarto è adrenalinico. Bortolani si accende: sei i punti di fila dell’ex. La gara si spacca, Treviso vola sul 63-56 in un amen. Il terzo quarto si chiude sul 63-59.
A riaccendere le speranze di Brescia è Laquintana che lascia partire un missile da tre punti che riporta la Germani sul -3. Magro si gioca una difesa da coprifuoco con Moss, Petrucelli e Laquintana contemporaneamente in campo. È proprio Tommaso, con giocate da fromboliere, a tenere a galla la Germani in maglia verde. Tra le proteste dei giocatori bresciani per decisioni arbitrali avverse, a 5 giri di lancetta dalla fine si Treviso comanda 76-69. Brescia riapre la partita con Della Valle. A tre minuti dalla fine è sotto solo di 3 lunghezze. Fioccano bombe: Bortolani è spietato. Petrucelli esce per 5 falli a 1’41’’ dalla fine.
Il prossimo appuntamento di Supercoppa è sabato 11 settembre, al PalaLeonessa, contro la GeVi Napoli, alle 20. Treviso affronterà Napoli giovedì alle 21, al PalaVerde. È stato intanto ufficializzato l’orario della prima di campionato, domenica 26 settembre a Masnago contro Varese: palla a due alle 17.15.
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