Basket

Germani, Magro: «Con l'Olimpia è stata una delle nostre migliori partite»

Ferrari: «Un cinepanettone? Questo film è tutto vero: dedico il successo al nostro pubblico»
GERMANI SUBLIME DOMA MILANO
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Al suono della sirena che sancisce la vittoria della Germani contro l'Olimpia Milano è grande festa sugli spalti del PalaLeonessa. Il primo a parlare è un «felicemente provato» Mauro Ferrari. «Questo è un film vero, non un cinepanettone - attacca l’amministratore delegato di Germani Spa -. Questa è una grande vittoria che mi rende molto felice, la voglio dedicare con tutto il cuore allo splendido pubblico di stasera. Abbiamo chiuso in maniera fantastica un 2023 davvero splendido. I ragazzi sono stati protagonisti di una grande partita».

Ferrari ha anche una battuta sulle azioni finali: «Abbiamo invertito le "regole" del basket. Miro segna da tre e Massinburg schiaccia». È la vittoria delle famiglie, dei tifosi e di una società che vuole diventare grande. «Ci stiamo abituando troppo bene, ma per tutta questa gente è bello anche così».

In sala stampa, coach Alessandro Magro prova a mascherare tutta la propria soddisfazione. Missione fallita: «Voglio subito ringraziare tutti coloro i quali sono venuti a palazzo, ci hanno dato una spinta emotiva incredibile - afferma -. Come aveva detto Amedeo Della Valle, spero che questa squadra si stia meritando tutto questo affetto dalla città». Sulla lettura della partita, Magro è molto lucido. «Rispetto a quello che volevamo fare, abbiamo iniziato la partita con il freno a mano un po’ tirato - commenta -. Milano si è presentata qui con tantissime defezioni. Per necessità ha giocato con tre lunghi in campo. Oggettivamente era un rebus. Ma grazie alla difesa incredibile di Petrucelli sul pivot basso e dopo un primo tempo in cui abbiamo faticato a trovare il flusso, siamo riusciti ne secondo a limitare l’Olimpia. Non è stata sicuramente una gara pirotecnica, ma a turno Della Valle e Christon prima, e Massinburg dopo, insieme all’apporto di tutti gli altri ci ha permesso di battere una della squadre più grandi del campionato».

Non ci saranno stati i fuochi d’artificio, ma battere Milano in questo modo è un netto segnale di crescita della squadra. «Credo - fa notare Magro - che questa sia una delle migliori partite giocate fin qui, sono felice di aver regalato alla proprietà e al pubblico questa vittoria. Anche se non sembra, credetemi, sono strafelice».

Tra i tanti spunti, l’apporto determinante di Burnell, che ha limitato Melli. «Verissimo - conclude Magro - Jason è un giocatore che se c’è da fare a sportellate non si tira indietro, così come è bravo a darci tanta profondità».

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