Basket

Della Valle: «Entusiasmo giusto, ma per i play off serve umiltà»

La guardia della Germani ieri ospite su Teletutto «Quest’anno il campo ha parlato in modo chiaro»
Amedeo Della Valle, trascinatore della Germani nella stagione dei record, qui nel match di sabato scorso contro Reggio Emilia
Amedeo Della Valle, trascinatore della Germani nella stagione dei record, qui nel match di sabato scorso contro Reggio Emilia
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Della Valle a tutto campo. Tra il titolo di Mvp che si avvicina (cosa o chi, in realtà, potrebbe strapparglielo?), il futuro prossimo della Germani, la vittoria su Reggio Emilia, i play off ed eventuali sogni scudetto. La stella della Pallacanestro Brescia, protagonista fin qui di una stagione clamorosa (miglior marcatore della serie A con 18.8 punti a partita, leader per valutazione media con 21.7), è stata ospite ieri sera di Basket Time, su Teletutto. Due giorni fa il nuovo arrivato John Brown III aveva affermato di voler vincere il campionato, e che «con questa Germani è possibile». Della Valle resta più cauto. «C’è grande entusiasmo ed è giusto così - afferma la guardia col tiro più mortifero d’Italia -. Possiamo pensare di giocare per vincere solo se siamo in grado di restare umili dal primo giorno di play off. Tra l’altro, tutti parlano di ipotetica semifinale contro l’Olimpia Milano. Come se la pratica del quarto fosse già archiviata. Ovviamente, non è così».

Lo scorso 28 giungo, nel corso dell’«AmeDay», il giorno in cui l’esterno venne presentato a San Zeno, lui stesso affermò che, nel corso della carriera, le città in cui un giocatore si esprime meglio sono anche quelle destinate ad avere un posto speciale nei ricordi della vita. «Lo penso anche adesso. Il giorno in cui smetterò o il giorno in cui non dovessi più giocare qui, non dimenticherò mai questa stagione incredibile a livello personale e di squadra. Tutti i record che stiamo stabilendo non sono affatto scontati. Sono contentissimo di come è andata fino a questo momento. Dai risultati, al rapporto con i tifosi e i compagni». Nel pieno della sua carriera Della Valle vive una stagione esaltante, dimostrando anche una notevole maturità tecnico-tattica. «Si cresce e si migliora anche prendendo parecchie batoste - racconta -. Poi, bisogna sapersi affidare alle persone giuste. Tutto passa da chi ti sta più vicino».

Coronamento

Circa gli exploit personali e della squadra, la guardia fa notare che «mai come quest’anno il campo ha parlato. Per me stesso, ma anche per tutto il gruppo. Lo scorso anno Brescia si salvò a Cremona, alla penultima di campionato. Adesso la Germani è aritmeticamente terza, perché le cose sono state fatte nel modo giusto. Quale altro giocatore potrebbe meritare il titolo di Mvp? Cinciarini ha disputato una grande stagione, ma penso pure a Weems, o a Robinson della Dinamo Sassari. Per non parlare del mio compagno Mitrou-Long». E adesso? «Utilizzeremo queste settimane di fine regular season - conclude Della Valle - per prepararci ai play off. Ci saranno minuti per tutti, per arrivare alle gare decisive nelle migliori condizioni».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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