Coach Magro: «Sarò folle, ma con l'Armani possiamo vincere»
È «gara-3» contro l’Olimpia Milano. Questa domenica, alle 17.30, al PalaLeonessa, la Germani sfida ancora l’Armani, stavolta per la ventitreesima giornata di regular season. Nei precedenti due incontri stagionali, la Pallacanestro Brescia ha sempre perso contro la capolista. Al Forum di Assago nel girone d’andata, alla Vitrifrigo Arena di Pesaro, in semifinale di Coppa Italia.
Eppure, in quest’ultima occasione, i biancoblù di coach Alessandro Magro, terzi in classifica, hanno spaventato la corazzata di Ettore Messina come non molti, in Italia, hanno saputo fare. «Come l’ho pensato alla Final Eight, in maniera folle, lo penso anche adesso. È una partita che possiamo vincere». La frase dell’allenatore è da contestualizzare in una conferenza stampa in cui lui stesso snocciola le innumerevoli qualità di Milano. Nei singoli, nel gioco di squadra, e nel modo in cui è allenata.
«Ci siamo allenati bene, abbiamo lavorato tantissimo. I ragazzi ci hanno messo quasi fin troppa intensità. Giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico. Speriamo di restare attaccati per tutti e 40 minuti nel punteggio. Ma l’Olimpia sa stritolarti pian piano, come un pitone, possesso dopo possesso. Tutto partirà dalla difesa, ma dovremo anche saper fare canestro. Calcolando le ultime 10 partite, abbiamo segnato 93.7 punti a gara. Nelle due sfide a Milano ne abbiamo segnati una media di 62.5. La differenza sta anche qui».
Siparietto a fine conferenza stampa. Mauro Ferrari, di passaggio, afferma: «Godetevi queste conferenze stampa, Magro non lo vedrete a lungo a Brescia». L’allenatore risponde: «Mi vuoi già esonerare». Poi, un abbraccio.
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