Basket

«Bella d’Europa»: la Germani vola in Eurocup tra vittorie di fila e super Della Valle

Tre successi consecutivi come nella stagione ’19/’20. Per il «Marchesino» numeri da Nba nei tiri liberi
Della Valle con la specialità della casa, i tiri liberi - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it
Della Valle con la specialità della casa, i tiri liberi - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it
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«Certe notti somigliano a un vizio, che tu non vuoi smettere, smettere mai» cantava Ligabue. Quelle notti europee di una Germani sempre più consapevole e convinta delle proprie potenzialità, ad iniziare dal suo uomo simbolo Amedeo Della Valle, passando per coach Alessandro Magro fino a gli uomini di una squadra che, contro Badalona, non solo ha piazzato probabilmente la vittoria più bella da quando Brescia affronta la competizione continentale, ma ha anche eguagliato (con la possibilità di migliorarlo) il record di vittorie consecutive proprio in Eurocup scritto nella stagione 2019/20 con coach Vincenzo Esposito in panchina.

Ieri e oggi

Tre gli acuti consecutivi per la truppa del «Diablo», sempre a cavallo tra dicembre e gennaio. Un filotto iniziato in Turchia dove la Germani piegò i padroni di casa del Darussafaka prima di gioire al PalaLeonessa contro Nanterre che valse il passaggio alla Top16. Seconda fase che iniziò con un’altra vittoria casalinga contro il Promitheas Patrasso il 7 gennaio 2020.

Il «magic moment» venne poi interrotto al Taliercio con la sconfitta nel derby contro la Reyer Venezia. Nessun altro acuto nelle partecipazioni del 2018/19 (3 le vittorie totali nelle 10 partite disputate sotto la guida di coach Andrea Diana) e nella più funesta apparizione nella stagione 2020/21 dove la Germani (prima di Esposito e successivamente di Buscaglia) fu capace di vincere solo due partite delle dieci disputate, con una curiosità: Brescia sconfisse al PalaLeonessa il Mornar Bar di Kenny Gabriel (13 punti e 11 rimbalzi) e il Ratiopharm Ulm della coppia Petrucelli (10 punti in quella partita) e Caupain (18).

Oggi la Germani, che il tris lo ha piazzato contro Lubiana, Bursaspor e Badalona, ha tutte le carte in regola per ritoccare un record che non solo si iscriverebbe nella storia del club, ma andrebbe a consolidare una classifica che vede Brescia in piena corsa per gli ottavi di finale della competizione. Dopo la delicata trasferta di Verona di domenica, Moss e compagni saranno in viaggio verso Riga dove mercoledi 18 affronteranno gli ucraini del Prometey per bissare il successo dell’andata e compiere un altro passo verso la qualificazione.

Leader

Numeri e record che non si fermano solo alla squadra ma accompagnano anche l’uomo su cui Mauro Ferrari ha voluto costruire il «progetto Germani» per i prossimi anni: Amedeo Della Valle. Numeri da cecchino perfetto per il Marchesino di Alba, che dalla «linea della carità» sta scrivendo numeri inavvicinabili per chiunque.

Sono 96 i tiri liberi messi a segno consecutivamente da Della Valle tra campionato (56, ultimo errore a Treviso) e Coppa (40, ultimo errore contro Ulm). Classifiche difficili da trovare negli archivi ma con la certezza di aver scritto un altro record inavvicinabile e di poterlo migliorare.

Per trovare numeri simili bisogna andare oltre oceano dove in Nba bisogna tornare indietro 30 anni (proprio quando Amedeo è nato, nel 1993) per scovare il record di Michael Williams che, con la maglia dei Minnesota Timberwolves infilò 97 tiri liberi consecutivi migliorando il record di Calvin Murphy che reggeva dal 1981. Con il 94.1% in campionato e il 92.6 in Eurocup, Della Valle è oggi l’uomo perfetto per una Germani che vuole continuare a regalare emozioni.

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