Basket: una grande LuxArm non basta per battere la capolista
Peccato. La Virtus LuxArm Lumezzane manca di un soffio l’impresa sul parquet della capolista Cividale perdendo di misura al termine di una partita molto intensa: una buona prova generale (sugli scudi Dilas, Scanzi, Mastrangelo e Maresca) non basta però per conquistare una vittoria che sarebbe stata di capitale importanza in ottica salvezza. La compagine bresciana sfodera un primo quarto pressoché perfetto sul piano dell’abnegazione difensiva e delle scelte offensive. La Virtus chiude bene la strada alle bocche da fuoco friulane ed in attacco fa le cose giuste coinvolgendo quasi tutti i giocatori. Scanzi, Dilas, Maresca, Ciaramella e Mastrangelo certificano l’ottimo impatto sul match dei valgobbini, avanti in doppia cifra al 5’, 6-17.
Cividale cerca di alzare l’intensità, ma Lumezzane continua ad esprimere una pallacanestro di qualità anche nel secondo quarto. Borghetti e Fossati realizzano canestri importanti (20-32 al 15’) e costringono i locali ad un match di rincorsa. Per rientrare in partita, la squadra di Pillastrini capisce che è necessario aumentare la pressione difensiva. E infatti la LuxArm inizia ad incontrare alcune difficoltà: Cassese, Battistini e Rota avvicinano la Gesteco, che recupera con un break di 18-7 in cinque minuti. Per la truppa di Saputo è comunque prezioso andare al riposo con la testa avanti: 39-38.
Il trend continua ad essere favorevole a Cividale anche alla ripresa del gioco. La Gesteco sale in cattedra con le triple di Rota e di Cassese a propiziare il primo vantaggio interno, 48-43 al 25’. I bresciani lottano, Dilas e Maresca tengono vicina la LuxArm, che soffre, ma è in partita: 56-53 al 30’. Nel conclusivo e decisivo segmento Lumezzane è sempre lì. Dilas accorcia, quindi Scanzi riporta avanti suoi, 62-63 al 35’. Punto a punto il finale. Cividale si porta sul 70-67, Maresca riaccende le speranze, ma ad un secondo dalla fine Lumezzane perde palla sulla rimessa ed è sconfitto 70-69.
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