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Basket, B Interregionale: Gardone e Iseo alla carica

Francesco Venturini
Mercoledì turno infrasettimanale: i valtrumplini in casa della Blu Orobica, la Syneto ospita Curtatone
Mazzoli, coach di Iseo
Mazzoli, coach di Iseo
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Non c’è tempo per festeggiare troppo le vittorie o riflettere sugli errori commessi nell’ultimo turno di campionato. Ma nemmeno per riprendersi dagli acciacchi o concentrarsi solo sul tanto atteso derby bresciano in programma sabato sera. Gardonese e Iseo sono già pronte a tornare in campo per il turno infrasettimanale valido per la terza giornata di serie B interregionale, in programma questo mercoledì – 9 ottobre –  alle 21. I valtrumplini, reduci dalla convincente vittoria con Curtatone e attualmente primi a punteggio pieno, affronteranno la delicata trasferta di Bergamo contro Blu Orobica. Sfideranno un gruppo ancora a secco di vittorie e in cerca di riscatto davanti al proprio pubblico.

Perucchetti, coach della Gardonese
Perucchetti, coach della Gardonese

«Sarà una partita complessa, su un campo storicamente difficile per chiunque - ha affermato il coach della Migal, Daniele Perucchetti -. La Blu Orobica è un mix di gioventù ed esperienza, una squadra composta da ragazzi di grandi prospettive, ma con l’aggiunta di giocatori come Simoncelli e Markovic che, non a caso, lo scorso anno hanno vinto il campionato con le rispettive squadre. Contro le due favorite alla vittoria finale, Sangiorgese e Pizzighettone, hanno dimostrato di essere altamente competitivi. Siamo consapevoli della difficoltà di questo impegno, ma l’entusiasmo delle prime due vittorie potrà darci la carica necessaria per lottare su ogni possesso, sia in attacco sia in difesa».

Sulle sponde del Sebino a prevalere è invece la voglia di riscatto: i gialloblù, archiviato il passo falso di Cernusco, ospiteranno al PalAntonietti la neopromossa Curtatone. «Sarà una gara delicata - ha commentato il coach di Iseo Matteo Mazzoli -: gli infortuni ci complicano i piani. Dovremo valutare le condizioni di Cravedi e Balogun. Nonostante ciò, dopo la sconfitta di sabato vogliamo tornare alla vittoria il prima possibile».

L’allenatore dei sebini ha poi voluto analizzare cosa è andato storto nella trasferta milanese. «Cernusco è stato più bravo di noi a indirizzare la gara sui propri binari, sfruttando al meglio le caratteristiche dei suoi giocatori: ritmo alto ed agonismo. Oltre a questo – ha concluso – i problemi fisici e i falli hanno compromesso la nostra partita: nonostante ciò, abbiamo lottato fino alla fine, sfiorando l’aggancio».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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