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Basket A2: Agribertocchi fermata da un Casale incerottato

Per gli uomi di Bulleri gara da «vorrei ma non posso» e Orzi resta inchiodata in fondo alla classifica
Matic Rebec, acquisto azzeccato per l'Agribertocchi Orzinuovi - © www.giornaledibrescia.it
Matic Rebec, acquisto azzeccato per l'Agribertocchi Orzinuovi - © www.giornaledibrescia.it
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Monferrato è incerottata, ma l'Agribertocchi Orzinuovi non ne approfitta. Dopo una settimana a singhiozzo, i ragazzi di coach Bulleri cedono il passo alla Novipiù Casale Monferrato nella sedicesima giornata della stagione regolare con il punteggio di 74-69 restando così inchiodati all'ultimo posto. Se Orzinuovi deve rinunciare a Baldassarre ed al lungodegente Martini, ai box di Monferrato trovano posto Leggio e Martinoni (a referto solo per onor di firma).

L'avvio

È al piccolo trotto con attacchi fluidi e difese poco applicate. Gli allenamenti settimanali hanno subito contrattempi e le squadre sembrano voler gestire l'ossigeno a disposizione. L'Agribertocchi fa valere la maggiore esperienza rispetto ad una Casale rabberciata con un Rebec padrone delle operazioni ed i compagni ne giovano (8-10 al 5'). Entrambe le compagini sfoderano ben presto una difesa a zona che ulteriormente rallenta il ritmo della contesa.

Il canovaccio piace all'Agribertocchi, a proprio agio quando si tratta di ragionare, ed il primo quarto va agli archivi con un margine di tre lunghezze (16-19 al 10'). Nel secondo periodo Casale prova ad uscire dal torpore con il duo Williams-Okeke mentre l'Agribertocchi Orzinuovi è sempre manovriera coinvolgendo tutti gli effettivi. Come in una partita di scacchi, le compagini soppesano ogni soluzione e movimento. Progressivamente Orzinuovi s'ingarbuglia forzando soluzioni dall'arco e Casale in modalità formichina impatta e sorpassa (26-23 al 15'). Ma Martini and co. non sbragano. Corbett è in serata, Rebec veste i panni del cecchino e all'intervallo regna l'equilibrio (32-30 al 20').

Al rientro dagli spogliatoi Casale alza l'intensità difensiva e, puntualmente, aumenta i giri del suo motore offensivo. Okeke è un fattore assoluto sotto le plance e due bombe firmate Hill-Mais hanno il sapore della dichiarazione di guerra. Solo Rebec non fa una piega ma è il collettivo orceano che deve rispondere (42-37 al 25'). Finalmente Renzi si iscrive alla partita ma urgono contromisure contro un Hill-Mais deluxe.

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Andamento

I piemontesi sono in trance agonistica ed il massimo vantaggio certifica il primo passaggio a vuoto. Okeke distribuisce stoppate ed ora è vera sofferenza (55-42 al 30'). Coach Bulleri mischia le carte nella metà campo difensiva ma l'astinenza offensiva prosegue con soli dodici punti in altrettanti minuti. Così il recupero è matematicamente impossibile. Al contrario, Casale banchetta in area orceana con canestri facili. Cinque punti filati di Corbett fanno rima con speranza ma Orzinuovi va a fiammate. Coach Bulleri non muta il game plan e Casale ben presto gioca con il cronometro (64-52 al 35').

Dapprima i biancoblù non sembrano avere la forza per impensierire i padroni di casa ma una serie di zingarate e due triple in un amen rischiano di riaprire i giochi. Ma è troppo poco e troppo tardi. Con qualche rimpianto nei titoli di coda va agli archivi la classica partita da «voglio ma non posso». Finale: 74-69.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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