B Interregionale, la Gardonese torna a respirare: 96-93 a Cernusco
Servono un tempo supplementare e tanta, tantissima fatica, ma la Migal Gardonese ritorna a respirare: dopo gli inciampi di Iseo e Sangiorgese gli uomini di Perucchetti sul parquet di Cernusco ritrovano infatti sia Capitan Davico che la vittoria (96-93).
Una montagna russa di emozioni, nella quale spiccano le monumentali prestazioni di Jovanovic (26), Grani (19) e Davico (18): i meneghini incassano la quinta sconfitta consecutiva, e i biancoblù riescono a staccarsi dall’ultimo gradino della classifica e a salire a quota sei punti.
Il match
Al Polivalente di Cernusco sono i biancoblù a partire forte, trascinati da Grani e Jovanovic: gli ospiti agganciano il 5-0, ma i meneghini rispondono d’orgoglio e tengono il match punto a punto per i primi 5’. È Davico a dare il primo colpo di reni alla gara, rosicchiando un mini-gap che i valtrumplini mantengono al termine della prima frazione (19-24 ai 10’).
I padroni di casa stappano il secondo quarto con Colombo, ma i bresciani tengono botta e continuano a remare a distanza, ed è Jovanovic a scoccare dall’arco il 34-28. La Migal, però, non riesce ad affondare davvero la lama, Cernusco ritrova il bandolo della matassa e, con Mandelli e Meier, riesce a strappare il sorpasso a metà frazione (38-36).
Nervosismo
Il match diventa nervoso, e Gardone rialza rapidamente la testa, imponendo un parziale secco di 7-0 con capitan Davico: l’equilibrio però non si spezza, i locali recuperano e sulla sirena infilano il 44-44 che manda tutti negli spogliatoi. La gara rimane in bilico anche nella ripresa: le due compagini alternano bruschi colpi di coda a momenti di sofferenza, e fino a metà non si registrano fughe.
Con 12’ sul cronometro Tonut infila il 65-60, e gli ospiti sembrano trovare un po’ più di agio, tenendo il muso avanti fino all’ultimo giro di boa dei tempi regolamentari (71-66). I valtrumplini tengono il pallino del gioco, riuscendo a mantenere a distanza le lunghe leve dei milanesi con Davico, Grani e Tonut.
Il finale
Cernusco, però, è dura a morire: il gap viene eroso da Pirola e Franco, e con 2’ sul cronometro il tabellone luminoso segna l’82 pari. Per gli uomini di Perucchetti è davvero, di nuovo, tutto da rifare: Jovanovic allunga dalla linea della carità, Mora sorpassa, Motta pareggia i conti, e il Polivalente diventa di fuoco. Dall’arco Motta sbaglia, Franco ricambia il favore, e la gara passa all’overtime. È la stanchezza a fare da padrone negli ultimi 5’ di una gara che resta, comunque, colpo su colpo: la fisicità si fa esasperata, ma Gardone regge e chiude la gara sul 96-93.
Il tabellino
Cernusco-Gardonese 93-96 d1ts
Cernusco: Mandelli 6, Somaschini 3, Meier 15, Franco 17, Mora 14, Sirtori 8, Grioni, Sessi ne, Marra 9, Colombo 5, Pirotta ne, Pirola 16. All.: Fili
Mi.Ga.L Gardonese: Davico 18, Porta Ne, Santi 10, Grani 19, Tonut 13, Motta 5, Sambrici, Jovanovic 26, Mazzantini 4, Renna Ne, Malagnini 1. All.: Perucchetti
Arbitri: Marchesi e Brambilla
Note: parziali 19-24, 44-44, 66-71.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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