Basket

Agribertocchi Orzinuovi: l’attesa e le prove di nuovi assetti

Salvo imprevisti il 16 c’è la sfida contro Udine Baldassarre potrà giocare soltanto dal 30 gennaio
Tra i punti fermi c'è l’esperto centro genovese Andrea Renzi - © www.giornaledibrescia.it
Tra i punti fermi c'è l’esperto centro genovese Andrea Renzi - © www.giornaledibrescia.it
AA

Nessuna nuova, buona nuova. E vista la situazione attuale caratterizzata da contagi in crescendo la truppa biancoblù può ritenersi più che fortunata. Il saluto al 2021 in casa Agribertocchi Orzinuovi è stato sereno e all’insegna delle fatiche in palestra.

Infatti, il 31 dicembre il PalaBertocchi è stato teatro dell’ultimo allenamento dell’anno ormai alle spalle per coach Bulleri e i suoi ragazzi, tutti abili e arruolati a differenza di molte altre squadre alle prese con casi di positività e isolamenti disposti dalle autorità sanitarie. Dopo una due giorni di relax, oggi i battenti si riapriranno per il primo allenamento del 2022. Ma il mese di gennaio è più che mai incerto.

Dopo due settimane di allenamenti che potrebbero culminare con un incontro amichevole (sul punto non filtra nessuna novità), il primo impegno ufficiale è previsto solo domenica 16, quando verrà recuperata la sfida interna contro Udine valida per l’ultima giornata del girone di andata. Diversamente, come ormai noto, le prime due sfide del girone di ritorno contro Torino e Piacenza (sponda Bakery) verranno recuperate non appena il fitto calendario lo consentirà. Pertanto, dopo aver incrociato le armi contro i forti friulani, Renzi e compagni saranno ospiti di Casale Monferrato (domenica 23) e, a seguire, accoglieranno tra le mura amiche Mantova (domenica 30).

Icona Newsletter

@Sport

Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.

Come confermato dal ds Muzio, l’Agribertocchi Orzinuovi non opererà più alcun movimento. Onestamente era difficile immaginare qualcosa di diverso. Invero, il sodalizio orceano ha avuto il merito di intervenire tempestivamente ridisegnando lo starting five. Un quintetto che ora appare più solido ed equilibrato rispetto a quello precedente, forse più talentuoso ma, alla prova dei fatti, troppo spesso inefficace. In particolare, lo sloveno Rebec sarà disponibile fin dal primo impegno contro Udine mentre l’esperto Baldassarre potrà debuttare solo il 30 gennaio contro Mantova a causa di uno slittamento dei termini legati ai tesseramenti.

Quest’ultima sarà un’assenza fastidiosa. Infatti, contro le corazzate Udine e Torino, coach Bulleri dovrà pescare a piene mani dalla panchina contro squadre iper attrezzate. Ciononostante, il precedente di Pistoia fa ben sperare viste le prove ampiamente soddisfacenti dei pari ruolo impiegati, nella speranza che i toscani siano solo la prima fuoriserie costretta a pagare dazio ad un’Agribertocchi in versione «ammazzagrandi».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato