Sport

Basket, primo storico scudetto per Sassari: è triplete

Sassari sconfingge in gara 7 Reggio Emilia: una partita tirata, finita 75-73 dopo una lunga rimonta
AA

Reggio Emilia, città del tricolore, deve cedere lo scudetto del basket a Sassari. La formazione sarda è riuscita a conquistare in gara 7 della finalissima il suo primo scudetto, al termine dell’ennesimo incontro tirato ed equilibrato finito sul 75 a 73. 

Il pronti via è di marca reggiana con Chikoko, Cinciarini, Polonara e Kaukenas che portano i compagni sul 13 a 2, complice anche una pessima percentuale di 2 su 13 dal campo e le 9 palle perse. C’è solo una squadra in campo nel primo quarto ed è quella di casa, che chiude il primo quarto sul 21 a 4. 

Sassari è troppo brutta per essere vera e infatti nel secondo quarto prova a scrollarsi di dosso la polvere soprattutto con la verve di Rakim Sanders e con lo strapotere nel pitturato. Il parziale è di 18 a 4 per gli uomini di Sacchetti che rientrano in partita. Per Reggio pesa il 44% nel tiro da due e il 2 su 14 nel tiro da tre per il 32 a 26 con cui si arriva all’intervallo lungo. 

Sassari esce dagli spogliatoi con due bombe a segno di Dyson e Brooks, ma la Grissin Bon risponde con Cinciarini che è il primo dei giocatori in campo ad andare in doppia cifra. Polonara e compagni riallungano sul 67 a 59 con gli italiani sugli scudi, ma Sassari non è mai morta e con 5 punti consecutivi di Logan si riporta in parità sul 67 a 67 a 4 minuti dal termine. 

A 3’ dal termine gli ospiti si trovano per la prima volta in vantaggio grazie ad una penetrazione di Dyson, il quale con un canestro di tabella due minuti dal termine porta i suoi a +4. Dimezza lo svantaggio Kaukenas, mentre Diener nell’ultimo minuto ristabilisce la parità. A 10 secondi dal termine della gara Dyson guadagna due liberi e li realizza portando i suoi a + 2. Menetti organizza l’ultimo attacco, che però non va a segno e Sassari è campione d’Italia e centra il triplete dopo le vittorie in Supercoppa e Coppa Italia. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia