Basket, in casa Germani arriva Travis Trice
La Germani ufficializza l’acquisto di Travis Trice, combo guard statunitense di 26 anni. Trice, che in Europa ha indossato le maglie del Tofas Bursa e del SIG Strasburgo, sarà presentato domani alle 12.30 alla sede di Germani SPA. Il giocatore indosserà la maglia numero 2.
«Lo scenario in cui si inserisce l’arrivo di Travis Trice è dettato da quello che è stato vissuto fino a oggi e dai risultati raggiunti, che hanno determinato una quantità di impegni superiori rispetto alle previsioni di inizio stagione - il pensiero di Sandro Santoro, GM di Basket Brescia Leonessa -. La scelta compiuta la scorsa estate era stata diversa, poiché avevamo cercato un giocatore che potesse ricoprire due ruoli. Una volta capito che non era possibile percorrere quella strada, abbiamo compensato con l’arrivo di Angelo Warner, che nel contesto ci ha dato una mano per raggiungere determinati risultati, che non sono solo il frutto di come si gioca durante la partita, ma anche di come le gare sono preparate».
«Nelle ultime settimane si è palesata la necessità di tornare sul mercato per aumentare la qualità di un roster che ha già prodotto ottimi risultati, oltre qualsiasi aspettativa - prosegue Santoro -. La società non ha voluto lasciare nulla al caso, facendo arrivare un giocatore che ricopre due ruoli, quelli di playmaker e di guardia, con l’obiettivo di aumentare la qualità delle nostre rotazioni. Trice è quel tipo di giocatore, può occupare due posizioni nel campo: dotato di pericolosità nel perimetro, ha un ottimo primo passo, è un buon passatore e non disdegna gli aspetti difensivi che sono fondamentali nel nostro gioco. È sembrato l’uomo giusto, che coach Vincenzo Esposito ha segnalato e gradito nella scelta».
«Travis Trice è un giocatore destinato a dare rotazioni più ampie al reparto esterni - spiega coach Vincenzo Esposito -. In particolare, grazie alle caratteristiche offensive di cui è in possesso, ci permetterà di essere più pericolosi in transizione e a difesa schierata».
«Trice è in grado di giocare sia play che guardia, ha talento per finalizzare o costruire opportunità per gli altri compagni - conclude il coach della Germani -. Pur essendo giovane, ha maturato nei tre anni fuori dal college esperienze in squadre di buon livello: anche per questo, confido in un inserimento abbastanza rapido nel nostro sistema di gioco».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato