Basket: Bonetti lancia una nuova rivista e «chiama» Vitali Jr

In casa Bbl sta per nascere un nuovo progetto: è il Basket Brescia Leonessa Magazine, periodico che dovrebbe vedere la luce con il primo numero la prossima settimana. In copertina, David Moss che schiaccia il Covid -19. Per l’occasione, il patron del Basket Brescia Leonessa Matteo Bonetti inizia a parlare di futuro e degli uomini che potrebbero «popolarlo». Partiamo dalla stella: «Abass potrebbe restare a Brescia - afferma il Bonetti -. Stiamo parlando con lui su base quotidiana. Esiste almeno il 50% di possibilità che resti qui». Oltre che dalla Virtus Bologna, Abi è seguito pure da squadre spagnole.

Anche se i contorni della pallacanestro, a livello sistemico, non sono delineati, il Basket Brescia Leonessa punta ad avere una rosa di dodici giocatori di livello «per affrontare campionato, Eurocup e il torneo che potrebbe aprire la stagione, ossia quella Supercoppa a 16 squadre con fasi a gironi e Final 8 stile Coppa Italia, attualmente al vaglio». La formula del 6+6 «è già stata approvata». 

Tornando a concentrarsi sugli uomini, Bonetti fa capire che le possibilità di rivedere Lansdowne e Cain al PalaLeonessa sono alte. Più complicato per Horton (per il ruolo di 4 gira il nome di Amar Alibegovic, ottimo giocatore, con cittadinanza italiana) e Trice. Guariglia ha un contratto quadriennale con il club, ma il baby-lungo verrà mandato a farsi le ossa in A2. Questo aprirebbe le porte all’arrivo di un altro centro, in grado di reggere la fisicità che s’incontra in Eurocup, specie quando si sale di livello verso le Top 16. Detto di Lansdowne, per il ruolo di guardia è più che una suggestione quella che vede Michele Vitali tornare a Brescia, ricongiungendosi col fratello Luca. Bonetti definisce l’operazione «una buona idea». Non solo: una buona idea «praticabile». Da valutare, invece, le posizioni di Laquintana e Zerini.