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Winter Marathon: già 110 equipaggi pronti alla sfida di Campiglio

Presentata su Telettutto la 34esima edizione della gara invernale con protagoniste auto storiche
LA WINTER MARATHON SCALDA I MOTORI
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Panorami mozzafiato percorsi da affascinanti auto storiche, eccolo il binomio che rende unica la Winter Marathon, l’importante e più longeva gara invernale di regolarità per auto storiche giunta alla 34esima edizione che avrà luogo come da tradizione a Madonna di Campiglio dal 20 al 23 gennaio 2022. Ieri sera la presentazione ufficiale in diretta su Teletutto, padrona di casa Maddalena Damini, con lei in studio Andrea Vesco della Vecars che, con il padre Roberto, organizza la manifestazione; le telecamere di Teletutto seguiranno poi la manifestazione che verrà raccontata anche sulle pagine del nostro giornale e sul nostro sito internet.

E se quella del prossimo gennaio sarà appunto la 34esima edizione della gara invernale, la famiglia Vesco taglia invece il traguardo delle quindici organizzazioni consecutive, una lavoro impegnativo e affascinante in continua evoluzione. «In questi anni - ha infatti spiegato Andrea Vesco - abbiamo trasformato e riadattato alle varie esigenze la Winter Marathon, devo dire che siamo molto soddisfatti del lavoro fatto, così come della buonissima media dei concorrenti che partecipano». Sono già 110 le vetture iscritte, 20 più dell’anno scorso e le iscrizioni sono ancora aperte;possono partecipare tutte le auto costruite fino al 1968 e quelle da rally costruite fino al 1976.

La Winter Marathon è certo una gara affascinante, ma anche molto impegnativa: un percorso di 510 chilometri, 16 ore guidate (soprattutto col buio), 65 prove speciali più 6 prove di media. Ben 15 i passi montani attraversati, tra i quali quello del Tonale con il passaggio per la prima volta a Ponte di Legno quindi nel bresciano. E ancora, ben il 30% dei concorrenti è under 40. Come sempre a fare da splendida cornice, questa volta è proprio il caso di dirlo, alla Winter Marathon sarà Madonna di Campiglio; e proprio dalla località turistica ieri sera c’era collegato Tullio Serafini, presidente dell’Apt, appunto, di Madonna di Campiglio.

«Per noi è un orgoglio ospitare una manifestazione così importante - ha sottolineato -, ma è anche un patto di amicizia con i turisti bresciani». Collegati anche i vincitori della scorsa edizione, Edoardo Bellini e Roberto Tiberti che hanno trionfato a bordo di una Fiat 508 C del 1937; saranno in gara anche il prossimo gennaio per difendere il titolo, ieri sera hanno ripercorso le emozioni dell’edizione 2021. Bper sarà lo sponsor/partner dell’evento, Giuliano Balducchi, area manager Brescia Est, ha raccontato che per l’istituto bancario nato a Modena «Brescia sta dando grandi soddisfazioni».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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