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Una serata in onore di Michele Dancelli, asso delle due ruote

Castenedolese classe 1942, grinta da vendere e una lunga serie di vittorie collezionate nel ciclismo
Michele Dancelli - © www.giornaledibrescia.it
Michele Dancelli - © www.giornaledibrescia.it
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Castenedolese classe 1942, grinta da vendere e una lunga serie di vittorie collezionate nel ciclismo: Michele Dancelli, l’«asso di fiori», sarà omaggiato da una serata in suo onore giovedì 31 marzo alle 20 nella sala civica di via Matteotti 96. L’evento, organizzato dall’Assessorato allo Sport e dall’associazione culturale «Carmagnola», sarà occasione per ripercorrere le principali vittorie del ciclista 14 volte maglia rosa al Giro d’Italia e 5 volte maglia tricolore.

Il campione d’Italia sarà intervistato dal direttore di Tuttobiciweb Pier Augusto Stagi e dal giornalista del Giornale di Brescia Paolo Venturini, autore del libro biografico «Michele Dancelli. L’asso di fiori» edito da «Compagnia della Stampa Massetti Rodella Editori». Ciclista professionista dal 1963 al 1974, Dancelli, che conta 54 successi all’attivo, è ricordato in particolare per l’impresa ciclistica che lo portò a vincere la Milano-Sanremo a seguito di una fuga solitaria lunga chilometri.

«Solo contro tutti, ci ha resi orgogliosi di essere suoi compaesani e per questo, per ricordare il suo spirito combattivo che anche oggi ha qualcosa da insegnarci, gli abbiamo tributato quest’iniziativa» spiega il presidente della «Carmagnola» Giuliano Filippini che ha raccolto testimonianze e fonti storiche che saranno esposte e saranno utili a render conto della carriera dell’apprezzato sportivo del paese. La partecipazione è libera con obbligo di Green pass.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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