Un 1000 Miglia color nostalgia ricco di fascino, prestigio e impegno

L’Automobile Club Brescia ha presentato l’edizione numero 45 del Rally 1000 Miglia del 26 e 27 agosto, gara valida come penultimo appuntamento del Campionato italiano assoluto rally Sparco 2022, valido anche per la Coppa di seconda zona. La base operativa è stata confermata al Centro Fiera di Montichiari che, come per lo scorso anno, ospiterà direzione gara, sala stampa, parco assistenza ed il riordino di metà giornata al sabato. Ringraziamenti. «Tutto il mio staff sportivo - ha ricordato il presidente dell’Ac Brescia, Aldo Bonomi, presente con Giuseppe Peli referente dell’organizzatore -, ha fatto un lavoro eccezionale per avere un Rally 1000 Miglia degno di portarne il nome. Sarà una competizione molto tirata, che metterà a dura prova uomini e mezzi. Non posso nascondere l’emozione per il ritorno in Piazzale Arnaldo. Portare nuovamente il rally nel cuore della nostra città era doveroso per aumentarne il prestigio e per garantirgli un palcoscenico d’onore».

Le tappe

Dei 583,33 chilometri complessivi ce ne saranno ben 126 di tratti cronometrati, più degli anni precedenti. La prima novità sarà venerdì 26, con la nuova Power Stage (inizio alle 17.30) ricavata nella parte finale della speciale di Provaglio, lunga 2,54 chilometri. Dopo la prova i concorrenti del campionato italiano, faranno rotta verso Piazzale Arnaldo, dove alle 18.40 è in programma la cerimonia di presentazione degli equipaggi, che poi si dirigeranno a Montichiari. Sabato sono in programma quattro prove da ripetere per due volte.

Aprirà la giornata la Provaglio Val Sabbia, di 10 chilometri, con partenza da Teglie. Seguirà il ritorno di un classico che non si disputava dal 2016, la Irma, di 14,45 chilometri; immancabile poi la Moerna, di 11,18 chilometri con partenza da Capovalle. Ultima prova del giro la «Pertiche», di ben 26,10 chilometri, una delle più lunghe dell’italiano assoluto, con partenza da Levrange.

«Il fatto che la Pertiche venga disputata al termine del giro, dopo oltre 35 chilometri cronometrati senza assistenza - ricorda Peli - aumenta il valore agonistico di questo tratto». Dopo l’assistenza ci sarà il secondo giro. Al termine, un riordino nella suggestiva cornice del Castello di Brescia anticiperà la cerimonia di arrivo in Piazzale Arnaldo, prevista alle 19. Una grande sorpresa, annunciata proprio durante la presentazione ufficiale, sarà la presenza di Andrea Dallavilla, che tornera ad indossare tuta e casco 11 anni dopo la sua ultima apparizione ad un rally: sarà la duecentesima gara e la ventiduesima volta al 1000 Miglia.