Trofeo Vallecamonica: Simone Faggioli è l’uomo da battere

Inizia oggi con le verifiche sportive e tecniche il 51esimo Trofeo Vallecamonica, gara valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna, per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord e anche per il neonato Trofeo di Zona Salita Autostoriche Girone Centro Nord. L’elenco iscritti più numeroso degli ultimi anni per la gara comunemente conosciuta come Malegno-Borno, indica che il lavoro dello staff organizzatore ha trovato ancora una volta la risposta del mondo della velocità in salita.

Tra i 250 iscritti, saranno al via tutti i big del tricolore che si contenderanno punti importanti sugli 8.590,84 metri della salita che collega Malegno con Ossimo e poi Borno. Simone Faggioli con la Norma Bardahl M20 è l’uomo da battere dopo che nel 2021 ha sbriciolato ogni record con il tempo di manche a 3’37”64. Non ci sarà l’altro protagonista dello scorso anno, Cristhian Merli, impegnato solo nel campionato europeo, dove il regolamento di fatto impone di utilizzare vetture diverse da quelle dell’Italiano.

Avversari

Il pilota fiorentino dovrà confrontarsi comunque con tanti avversari di grande esperienza tra cui il lucano Achille Lombardi con la Osella PA 2000, il siciliano, figlio e nipote d’arte, Domenico Scola con la Osella PA21/S e il trentino vincitore del 2018 e terzo lo scorso anno Diego Degasperi con la Osella FA30. Per i bresciani, a guidare la nutrita presenza, c’è il camuno Luca Tosini al volante della Osella PA21-2000. Userà i tanti cavalli delle vetture della classe regina da 3000 cc il siciliano Franco Caruso su Nova Proto NP. Atteso per l’esordio sulla vettura costruita a Gardone Vt, Wolf GB 08 F1 Minstral, del veneto Federico Liber, che ha il compito di svilupparla. Attenzione anche a Fausto Bormolini, vincitore dell’edizione 2014, su Formula Reynard,  Per la prima volta in salita ci sarà anche la Ford Fiesta WRC M-Sport con al volante Cesare Brusa, già protagonista in Vallecamonica. Fulvio Giuliani, per la gioia degli appassionati, si metterà in gioco con la sua Lancia Delta super prototipo.

Tra il gruppo delle vetture storiche svetta il nome di Alex Caffi, impegnato con una Porsche Carrera RS, in una sfida prima di tutto contro se stesso per aggiungere una nuova categoria al palmares del suo Trofeo Vallecamonica. Avversario di tutto rispetto Denny Zardo,  vincitore della classifica assoluta tra le moderne nel 2019. Presenti anche il lecchese Andrea Fiume (Osella PA8/9) vincitore nel 2018 tra le storiche ed Emanuele Aralla (Dallara F390/Zero40 Racing Team) vincitore nel 2019.

Il programma

Prove ufficiali domani dalle ore 9. Le manche di prova saranno due e si svolgeranno una dietro l’altra. L’ordine di partenza, prevede per la prima manche prima le vetture storiche e a seguire le altre fino ad arrivare alle pretendenti alla vittoria. La seconda manche prevede invece la partenza delle vetture ammesse al CIVM, seguite dalle storiche.

Domenica sempre dalle 9 prenderà il via la prima salita seguita subito dalla seconda. Partenza nello stesso modo indicato per le prove.

Sia domani sia domenica dalle 7 del mattino verrà chiusa la strada dal bivio per Malegno fino a Borno, piazzale parco chiuso, in entrambe le direzioni.