Tebogo, un trono a Brescia: la cura del dolore per l’oro dei 200
Mario Nicolielllo
Il botswano vive nella nostra città dove ha dovuto anche affrontare a maggio la perdita della madre
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Letsile Tebogo - © www.giornaledibrescia.it
È una serata di lacrime nella pancia dello Stade de France, perché chi conquista il primo oro olimpico della storia di un Paese è destinato a essere ricordato per sempre. Il clan del Botswana si stringe intorno a Letsile Tebogo, fresco campione dei 200 metri e il ventunenne si emoziona pensando di aver regalato una gioia immensa al suo popolo. Legame C’è molto di Brescia in questo trionfo, perché la nostra città è la base estiva dei velocisti africani. Tutto cominciò nel 2022, dopo il Mondiale d
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