Sci, per Giovanni Franzoni missione qualifica in Val d’Isère

Per uno che deve cercare la qualifica alla seconda manche - peraltro la prima dopo quattro tentativi a vuoto - partendo con il pettorale numero 45, sapere che sulla pista nevica da oramai due giorni ininterrottamente non è un bene. Ma Giovanni Franzoni, al debutto nel gigante della Val d’Isère (ore 9.30 e 13, diretta su RaiSport ed Eurosport; streaming su RaiPlay, Discovery+ e Dazn) preferisce incanalare tutte le energie verso un pensiero positivo, senza fasciarsi la testa. «Ha nevicato tanto (gli addetti al tracciato hanno lavorato da ieri sera per renderlo praticabile, ndr) ma hanno detto che il fondo sarà bello, quindi vediamo. Ci sarà solo da sciare al meglio ed attaccare».

Non sarà comunque facile, anche se i recenti podi in Coppa Europa a Zinal (vittoria in superG e secondo posto in gigante) hanno cresciuto l’autostima del classe 2001 di Manerba, che finora mai s’è qualificato alla seconda manche nelle precedenti uscite in Alta Badia, Adelboden (due volte) e Soelden.

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«Ma i risultati nel circuito continentale sono stati una bella botta di fiducia: ci voleva dopo l’infortunio alla spalla dell’estate ed il mal di schiena che ho patito. Soprattutto il podio in gigante, che non avevo mai centrato, mi ha fatto molto piacere. Questi piazzamenti mi hanno consentito di abbassare i punti Fis e infatti stavolta partirò con il 45: so bene che dopo le nevicate non sarà facile, ma a parte i primi 15 la pista sarà uguale per tutti. Fisicamente e tecnicamente sto migliorando, bisognerà solo andare al massimo e attaccare a tutta».

Il maltempo di questi giorni resta comunque un’incognita, anche se le previsioni danno un miglioramento: «La pista è impegnativa anche se l’ho vista solo da fuori e tramite video. Non abbiamo fatto la sciata libera - chiude Franzoni - ma ci siamo abituati». La Coppa del Mondo femminile è invece a Sankt Moritz, dove Sofia Goggia nei due superG (ore 10.30) cerca altra gloria dopo il tris di Lake Louise.