Il Rally 1000 Miglia è stato declassato
Nel prossimo anno il Rally 1000 Miglia non sarà valido per il Campionato italiano assoluto, ma torna ad esserlo solo per il Trofeo italiano rally (Tir), in passato Tricolore Asfalto. Al posto della gara bresciana, nel campionato maggiore, entra il Rally del Lazio nella rotazione prevista dalla federazione automobilistica.
Quest’anno è toccato alla gara bresciana subire quella che, di fatto, è una riduzione d’importanza. Il Tir prevede nove gare, una in più del 2024, e la suddivisione in due gironi da tre gare ciascuno. Le altre tre corse aggiuntive hanno un coefficiente maggiorato ed i punti acquisiti andranno moltiplicati per 1,5. Il 1000 Miglia sarà ancora valido per la coppa di zona, che permette a tanti appassionati di partecipare a parte delle prove speciali.
Sul fronte del campionato di velocità in montagna, le prime notizie confermano invece la validità del 54° Trofeo Vallecamonica (ovvero la Malegno-Ossimo-Borno) per il Campionato italiano super salite, oltre che di velocità in montagna. In attesa di una comunicazione dell’Aci, è ovvio che per gli appassionati rallistici, il declassamento del 1000 Miglia non sia un segnale non positivo. Ciò non inciderà sulla professionalità del team che Aci Brescia mette in campo per organizzare le proprie gare, soprattutto in previsione di un ritorno nella serie maggiore del Rally 1000 Miglia nel 2026.
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