Per la Winter Marathon scatto iniziale con 130 assi
Prende il via oggi, alle 19, da Madonna di Campiglio, con la prima di due tappe, la trentaquattresima edizione della Winter Marathon, classica di apertura della stagione agonistica di regolarità classica. Gli iscritti, 130 - tra i quali tutti i migliori interpreti della specialità - affronteranno oltre cinquecento chilometri di gara distribuiti in sedici ore di guida, percorrendo quindici passi dolomitici e disputando sessantacinque prove cronometrate e sei prove di media.
Tra le prime, e questa è la novità assoluta dell’edizione 2022, sono comprese anche le otto che si disputeranno questa sera sulla Pista Ghiaccio Val Di Sole. Un primo test, tutt’altro che banale, le diciotto prove cronometrate e due di media, previste nella notte, che potrebbe «svelare» subito i nomi dei pretendenti alla vittoria, che non sono pochi, e tutti con vetture anteguerra, premiate nella classifica dai coefficienti, legati alla data di fabbricazione. Gli uomini da battere sono i vincitori dello scorso anno, ossia il duo bergamasco-bresciano Bellini-Tiberti, con la Fiat 508 C. Vettura molto gettonata, dal momento che con lo stesso mezzo troviamo anche i top driver bergamaschi Belometti-Valvassori, Barcella-Ghidotti, Bertoli-Gamba, Pedrali-Finardi, il duo bergamasco-svizzero Aliverti-Valente, come anche i varesini Crugnola-Crugnola.
Con una Lancia Ardea gareggiano invece i bergamaschi Roversi-Bellini. Tra i bresciani, chi può lottare per la vittoria sono Lorenzo e Mario Turelli e il duo formato da presidente e direttore sportivo della scuderia valgobbina Emmebi 70, Ezio Sala e Gianluca Cioffi, tutti con Lancia Aprilia. Importante la presenza anche di tre equipaggi della scuderia bresciana Progetto Mite, che prepara navigatori non vedenti o ipovedenti per le gare di regolarità: il duo ferrarese-veronese di Fabbri-Cipriani, quello rodigino-bresciano Turri-Ciatti e quello bresciano-bergamasco Seneci-Russo. Questa sera la tappa, con arrivo dalle 23.30 sarà un ghiotto antipasto di quanto aspetta domani i concorrenti che dovranno affrontare, con partenza alle 11, ben 47 prove cronometrate e quattro prove a media.
L’organizzazione della Vecars di Andrea e Roberto Vesco ha preparato tutto nei minimi dettagli, dovendo anche affrontare il nuovo protocollo della Federazione Aci Sport, che prevede la partecipazione solo di chi possiede il Green pass rafforzato. La preoccupazione maggiore è legata però alle temperature, che fino a martedì erano talmente elevate da rendere acquoso il laghetto che dopodomani, sabato, dalle 13.30 dovrebbe ospitare due competizioni. La prima decreterà il vincitore del Trofeo Centro Porsche Brescia riservato ai primi otto equipaggi classificati alla Winter Marathon su vettura Porsche. La seconda prevede la sfida tra i migliori 32 equipaggi della gara, nella tradizionale gara testa a testa, che decreterà il vincitore del trofeo Eberhard.
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