Paralimpiadi 2024, la Senna è inquinata: rinviate le gare di triathlon
Tutti le gare dei Giochi paralimpici di para-triathlon, che si sarebbero dovuti svolgere oggi a Parigi, sono state posticipatedi un giorno a causa di «un deterioramento della qualità dell’acqua della Senna» dovuto al maltempo. Lo hanno annunciato gli organizzatori nella notte. Niente sfida dunque neanche per i bresciani Giuseppe Romele e Veronica Yoko Plebani.
Le 11 prove previste, che includono una gara di nuoto nel fiume parigino, dovrebbero tenersi domani, lunedì, ma soltanto se le analisi delle acque saranno positive. La decisione di spostare la gara a lunedì «è presa a condizione che le prossime analisi dell’acqua siano conformi alle soglie stabilite dal World Triathlon per il nuoto», si legge nel comunicato. Gli organizzatori precisano che la priorità «è la salute degli atleti, e che in queste condizioni le gare di para-triathlon non possono aver luogo oggi», domenica.
Alle Olimpiadi erano state numerose le polemiche e le accuse da parte di atleti che hanno avuto problemi di salute dopo aver gareggiato nella Senna.
Inizialmente, le gare del paralimpico-triathlon, la cui partenza e arrivo si svolgono a livello del ponte Alessandro III, dovevano svolgersi in due giorni, l’1 ed il 2 settembre. Già giovedì, il comitato organizzatore aveva annunciato il loro raggruppamento all’1 settembre a causa delle previsioni meteorologiche. Due sessioni di allenamento nella Senna si sono potute tenere giovedì e venerdì mattina, prima che un’ultima sessione fosse cancellata sabato per precauzione.
Il percorso della gara è composto da 750 metri di nuoto. La qualità dell’acqua della Senna è al centro delle discussioni da settimane: il bagno nel fiume parigino dovrebbe far parte delle eredità dei Giochi olimpici e paraolimpici.
Durante le Olimpiadi, diversi allenamenti di triathlon e nuoto in acque libere sono stati annullati e anche il triathlon maschile è stato rinviato di un giorno a causa dell'acqua non adatta al bagno. La colpa è di una pioggia abbondante che riversa nel fiume gli eccessi degli scarichi fognari. Per dare il via libera alle competizioni, le autorità monitorano da vicino due livelli di batteri fecali: quello dell’Eschirichia coli e quello degli enterococchi.
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