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Paolini finalista a Wimbledon: «quattro ruote motrici» tra duro lavoro e grande crescita

Il bresciano Alberto Paris, ex professionista, racconta Jasmine. «Si muove bene in campo, il resto migliora a cascata»
Jasmine Paolini durante la finale a Wimbledon - Foto Ansa  © www.giornaledibrescia.it
Jasmine Paolini durante la finale a Wimbledon - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it

Jasmine Paolini, «una giocatrice quattro ruote motrici». Cinque anni fa vinceva gli Internazionali in Castello, a Brescia, sotto gli occhi di Alberto Paris, ex professionista (il migliore di sempre nella nostra terra), guru del tennis bresciano, oggi tecnico federale, fiduciario della Fitp nonché direttore del torneo che va in scena ogni anno in cima al Cidneo. In Castello: da sinistra Alberto Paris, Jasmine Paolini e Anna Beltrami Capuzzi - Foto New Reporter © ww.giornaledibrescia.it Oggi Paoli

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