Altri sport

Pallanuoto: l’An ritrova la Champions, Novi da battere

Brescia è reduce dalle delusioni in campionato, mentre in Europa ha dato sempre il meglio di sè
AN, BELGRADO PER LA CHAMPIONS
AA

Lo scontro è al vertice. L’An Brescia capolista del girone di Champions League contro il Novi Beograd (Belgrado) che occupa il secondo posto. Sei punti separano i bresciani dai serbi: una distanza che concede sicurezza a Brescia che però non si può permettere passi falsi come quelli in campionato.

Due velocità

In realtà il cammino in Champions della squadra di coach Sandro Bovo è stato impeccabile e ricco di prestazioni di altissimo livello. Cosa che non si può dire delle partite giocate in serie A, soprattutto le più recenti contro Pro Recco prima e Ortigia poi, entrambe disputate a Mompiano. Contro i liguri la sconfitta è stata frutto di troppo nervosismo, troppa pressione, mentre nel pareggio con l’Ortigia si è vista un’An irriconoscibile.

Per questo la partita di coppa, che si giocherà a Mompiano questa sera alle 20.30, arriva nel momento giusto: «Sarà sicuramente una bella partita - dice Stefano Luongo - . Non vediamo l’ora di giocarla perché dopo le ultime due prestazioni non belle abbiamo bisogno di metterci alla prova. Con Recco abbiamo fatto molti errori, ma anche cose buone; con Ortigia invece abbiamo sbagliato tutto: dal punto di vista mentale, fisico e tattico. Siamo giocatori, ma anche uomini che hanno voglia di rivalsa. Il Novi Beograd ha punti di forza ben definiti, la squadra è ben assortita e attrezzatissima. Dopo un inizio complicato adesso stanno facendo bene, ma noi a questo punto dobbiamo pensare solo a noi, a ricompattarci e a tornare a fare prestazioni degne della nostra squadra».

Icona Newsletter

@Sport

Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.

Sentimenti

Sarà anche una partita del cuore visto che nel Novi Beograd, fra gli altri campioni, gioca anche Angelo Vlachopoulos: l’attaccante l’anno scorso indossava la calottina dei bresciani con cui ha vinto lo scudetto dopo 18 anni. Una vittoria quindi, oltre che consolidare il primo posto in classifica, farebbe molto bene al morale dei bresciani. Alla conclusione del girone di qualificazione alla Final Eight mancano 5 partite (compreso il turno di questa sera) e sono quindi 15 i punti a disposizione.

Se il Barceloneta, che occupa ad oggi il quinto posto in classifica - posizione che esclude dalla finale - con 14 punti perdesse contro il Ferencvaros e l’An vincesse contro il Novi Beograd la qualificazione dei bresciani sarebbe aritmetica. Se così non fosse i bresciani avrebbero ben altre quattro partite per fare punti e conquistare la fase finale. Non sarà in panchina per Brescia coach Sandro Bovo, ancora in quarantena perché positivo al Covid. Lo sostituirà, come nel match di campionato contro l’Ortigia, il suo vice Edvin Calderara. Il programma della decima giornata: oggi alle 19 Ferencvaros-Barceloneta, Dinamo Tbilisi-Radnicki, Jadran-Olympiacos; ore 20.30 An Brescia-Novi Beograd. La classifica: An Brescia 23; Novi Beograd 17; Ferencvaros, Olympiacos 16; Barceloneta 14; Jadran 9; Radnicki 7; Dinamo Tbilisi 0.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato